19, Aprile, 2024

Consegnato il premio Marzocco al regista Mimmo Calopresti. Questa sera la premiazione dei vincitori del Valdarno Cinema Fedic

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Ieri sera la consegna del Premio Marzocco alla carriera al regista, sceneggiatore e attore cinematografico Mimmo Colapresti. La giornata del Valdarno Cinema Fedic si era aperta con i ragazzi delle scuole che hanno incontrato l’attore Giorgio Colangeli e il regista Vittorio Moroni. Oggi alle ore 18 la proiezione in anteprima nazionale di “St@lker” di Luca Tornatore e a seguire la premiazione dei vincitori

Una giornata ricca quella di ieri al Valdarno Cinema Fedic, che si è conclusa in serata con la consegna del Premio Marzocco alla carriera a Mimmo Calopresti, regista, sceneggiatore e attore cinematografico. A seguire la proiezione del suo primo lungometraggio realizzato nel 1995 “La seconda volta”, che ha ottenuto Ciak d'oro come miglior opera prima al Festival di Cannes, il Nastro d'Argento come miglior produttore e due David di Donatello come attrice protagonista e non protagonista.
 
Prima della consegna del riconoscimento, Calopresti ha tenuto una masteclass ai partecipanti della serata, con i due direttori artistici Francesco Calogero e Simone Emiliani. Dopo la visione del corto “Equilibri precari” sul mondo del lavoro e del precariato, il regista ha parlato soprattutto del cinema, della sua funzione a colloquio con lo spettatore e della sua capacità evocativa, attraverso la visione di due filmati e l’accenno anche a “La fabbrica dei tedeschi” del 2008, sui fatti accaduti all'acciaieria ThyssenKrupp a Torino dell’anno precedente.
 
Inoltre, Calopresti ha spostato la riflessione anche sul linguaggio cinematografico e sul futuro del cinema, dove il primo si dovrà adeguare all’interno del racconto, in un futuro in cui “oggi lo collego alle home page dei quotidiani online: sembra assurdo ma sarà così. Lo spettatore avrà un altro modo per entrare nel mondo del cinema”.
Durante la masterclass, il regista ha parlato anche della società attuale, della ribellione giovanile soffocata, dal ruolo della politica e dalla condizione della sua terra d’origine, la Calabria.
 
La consegna del Premio Marzocco è avvenuta alla presenza del Presidente del Valdarno Cinema Festival Stefano Beccastrini, del sindaco Maurizio Viligiardi e dell’assessore alla cultura del comune Barbara Fabbri.
 
La giornata si era aperta con l’evento speciale per “Fedic scuola” con la proiezione del film “Se chiudo gli occhi non sono più qui”, presentato in concorso nella sezione Alice nella città nell’ambito dell’edizione 2013 del Festival Internazionale del Film di Roma. A seguire l’incontro dei ragazzi con Giorgio Colangeli e Vittorio Moroni, rispettivamente attore e regista del film, nonché due membri della giuria di questa edizione del Valdarno Cinema Fedic.
 
Questa sera alle ore 18 in anteprima nazionale la proiezione del film “St@lker” di Luca Tornatore alla presenza del regista e dell’attore Francesco Salvi. Alle ore 21,30 la cerimonia di premiazione dei vincitori. Domani ultima giornata con lo “Spazio Toscana Cortometraggi”.
 

 

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