Botta e risposta via social tra l’ex sindaco di Cavriglia ed ex consigliere regionale Enzo Brogi e il sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai Martini. Brogi infatti cita il caso di Montevarchi per sostenere che alle elezioni regionali il PD debba ricandidare il presidente uscente, Eugenio Giani. Ma Chiassai replica duramente alle sue affermazioni.
Scrive Enzo Brogi:
“Si è acceso forte il dibattito sulla ricandidatura di Eugenio Giani alla Presidenza della regione Toscana. E non può che essere così a qualche manciata di giorni dalle prossime elezioni. Ho ancora nella testa e nel cuore il drammatico errore che portò Montevarchi a cambiare il proprio candidato tra il primo ed il secondo mandato. Non accadde dopo poco tempo perché c’eravamo accorti che non andava, che era necessario rinnovare, che c’era bisogno di discontinuità… no, no, proprio a pochi mesi dalle elezioni. Fu una sconfitta che ancora oggi porta il segno, quello di avere donato per dieci anni la città di Montevarchi alla destra. Eugenio Giani ha governato cinque anni con grande dinamismo ed alta popolarità. Dovunque venga chiamato il Presidente c’è! Mica sempre mi è piaciuto, ma segnalo che negli ultimi tempi ha fatto molte scelte che anche io avrei fatto. Mi auguro che il PD e quelli della coalizione progressista abbiano giudizio. Il terzo mandato, proprio non mi garba, ma dieci anni a chi è eletto dal popolo debbono essere concessi, un programma ed una buona caratterizzazione hanno bisogno di quel tempo”.
Replica Silvia Chiassai Martini:
“Caro Brogi,
uomo delle mille stagioni,
ti faccio presente che voi non avete regalato la nostra città alle ‘destre’, i CITTADINI hanno SCELTO liberamente di cambiare ben due volte. I territori non sono VOSTRI, rispettate la volontà dei montevarchini e se molti non credono più nel Pd come in passato, fatevi qualche domanda invece di screditare sempre chi non la pensa come voi. Se sono stata scelta dalla maggioranza dei votanti, è perché una parte importante dei ‘vostri’ da sempre fedeli, si sono sentiti traditi, delusi, da un Pd in cui tanti hanno sperato e pochi hanno continuato a credere. Tanti hanno deciso di tornare ad esprimere il proprio diritto alle urne nel 2021, dopo anni che non ci andavano più, hanno fatto una scelta rivoluzionaria, cambiando per la prima volta, perché hanno preferito credere in una cittadina libera, indipendente e non certo ‘fascista’. Questi cittadini erano convinti, come me, che la nostra città meritasse di rinascere dopo decenni di distruzione, di cui siete stati gli unici responsabili, perché non avete mai messo al primo posto l’interesse dei montevarchini. Hanno scelto una donna senza esperienza ma liberale, sicuramente non di destra estrema e certamente estremamente diversa da coloro che hanno lavorato per tutta la vita grazie alla politica, da coloro che si sono serviti della politica, invece di servire la comunità. Non solo, nel caso di Montevarchi avete commesso un errore, anzi almeno due, sui candidati, ma troppi negli anni nel governare e non amministrare. Caro Brogi, ribadisco, non avete regalato niente perché la città di Montevarchi non è vostra, perché quello che tu definisci REGALO è DEMOCRAZIA. Imparate a rispettare il voto dei cittadini e preoccupatevi del ‘vostro’ Pd, che di democratico non ha più niente da tempo, se non un’etichetta nel nome!”, conclude il post di Chiassai.


