26, Novembre, 2024

Serristori: la Asl smentisce i depotenziamenti paventati dai Cobas. “Basta con i falsi allarmi sui servizi”

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Laboratorio analisi, punto prelievi, attività chirurgica: nei giorni scorsi i Cobas avevano lanciato un allarme sui possibili tagli a questi servizi all’interno dell’Ospedale Serristori. Oggi l’Azienda sanitaria respinge le accuse al mittente e fa il punto della situazione

"Un falso allarme": così l'Azienda sanitaria commenta l'uscita dei Cobas di qualche giorno fa, sulla possibile chiusura del laboratorio analisi dell’Ospedale Serristori oltre che del trasferimento del punto prelievi e sulla sospensione di una parte dell’attività chirurgica. "Per quanto riguarda il laboratorio analisi – precisa l’Azienda – è stato realizzato un Unico Punto Prelievi al servizio di tutta la popolazione dell’area fiorentina sud; prosegue anche l’attività chirurgica ed è previsto un ulteriore potenziamento dei suoi servizi e per quanto riguarda il personale, infermieristico e operatori socio sanitari, è al completo".

Insomma la Asl Centro rimanda le critiche al mittente, ma nel contempo precisa quali sono i progetti per i servizi al Serristori.

Un nuovo Poliambulatorio. "Per garantire una migliore fruizione dei servizi e rafforzare il rapporto tra ospedale e territorio – spiega l’Azienda Usl in una nota – abbiamo completato il trasferimento degli specialisti, che operavano all’interno del Distretto di Figline in via Giovanni da Verrazzano, all’interno del Poliambulatorio del presidio ospedaliero Serristori. In questo modo è stato possibile concentrare l’attività di più specialisti in un’unica struttura, migliorare l’organizzazione dei servizi oltre ad implementare anche le consulenze". I pazienti trovano gli ambulatori vicino al Cup e al Punto di accoglienza del Serristori.

Il Laboratorio Analisi. L'Azienda conferma l'accorpamento dei due punti prelievi: "Il trasferimento degli specialisti nel Poliambulatorio del Serristori ha permesso di liberare spazi nel Distretto, per procedere alla realizzazione di un unico Punto Prelievi: così si uniscono due punti prelievi che finora erano distanti 150 metri (quello del Serristori e quello del Distretto)". All’interno del Distretto sarà inoltre rafforzata l’attività vaccinale, e sarà individuata la sede dell’assistenza infermieristica territoriale. Potenziata l’attività dei prelievi: da 70 a 150 al giorno per rispondere anche ai circa 70 prelievi del presidio ospedaliero. I prelievi effettuati sia all’interno del Distretto che del presidio ospedaliero, precisa infine la Asl, saranno inviati al Laboratorio di Torregalli per essere processati.

L’attività chirurgica e personale. "Non solo prosegue l’attività chirurgica dell’Ospedale Serristori, ma è previsto un ulteriore potenziamento dei servizi", afferma la Asl. "Per quanto riguarda la denuncia da parte di Cobas sulla mancanza di personale OSS ed infermieristico presso l’area chirurgica, l’Azienda Usl non conferma alcuna carenza. Presso la week surgery, nei giorni di apertura del servizio, è sempre presente un OSS e in caso di sua assenza viene garantita la sua sostituzione. Ciò è avvenuto anche durante periodo estivo, nei momenti di apertura del servizio. Nei restanti servizi dell’area chirurgica il personale OSS è ad organico completo". 

"La dotazione di personale infermieristico ed OSS – conclude la nota dell'Azienda sanitaria – non è mai scesa al di sotto dei minimi essenziali, anzi il numero di presenze giornaliere sono ben commisurate al tasso di occupazione dei posti letto. Inoltre durante il periodo estivo è stata assicurata, come negli altri servizi del presidio, la copertura dei turni senza ricorrere a cambiamenti dalla normale programmazione, sia dei turni che delle ferie. È inoltre garantito il turn-over del personale, il cui andamento è in continuo monitoraggio". 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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