29, Marzo, 2024

Sammezzano, “La Regione si attiverà per garantire la pubblica fruibilità”. Soddisfazione della consigliera Vadi

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

La consigliera Pd spiega che la giunta toscana ha risposto positivamente alle richieste contenute nella mozione approvata la scorsa primavera. Il Castello è un bene privato, e così resterà: però la Regione è pronta ad attivarsi per quanto di sua competenza perché sia garantita una fruibilità ai cittadini

Ci sarà un interessamento concreto da parte della Regione Toscana, perché nel futuro del Castello di Sammezzano rimanga anche l'accessibilità pubblica. La notizia viene resa nota dalla consigliera regionale del Pd, Valentina Vadi, che a maggio scorso era stata prima firmataria di una mozione su Sammezzano, approvata in consiglio regionale. 

"La Giunta regionale – spiega Vadi – ha risposto positivamente alla richiesta della mozione, e si attiverà per verificare ogni opportunità affinché al bene culturale possa essere garantita fruibilità pubblica". Questo non significa che diventerà un bene pubblico, l'acquisizione non è mai stata sostanzialmente nemmeno contemplata: però ci sarà un impegno istituzionale nei confronti della proprietà, perché di fatto non si chiudano del tutto le porte. Una pubblica fruibilità che, tra l'altro, anche la stessa proprietà aveva già fatto intendere di voler garantire, sotto qualche forma, per il futuro. 
 
“Sono felice per la decisione della Giunta regionale che accoglie le richieste della nostra mozione – commenta ancora Vadi – un bel segnale, un impegno effettivo che dimostra la sensibilità della Regione per i beni artistici e architettonici del nostro territorio e spinge a proseguire la nostra battaglia in difesa del Castello con maggiore determinazione”.
 
“Nella nostra mozione chiedevamo di dare vita a una collaborazione tra tutti gli enti coinvolti affinché il Castello e il suo parco secolare fossero salvaguardati e destinati a un utilizzo degno del loro valore – continua la consigliera valdarnese – in tutto questo l’apertura al pubblico del complesso resta un nodo centrale e fondamentale perché sia conosciuto e vissuto, a prescindere da quale sarà la futura proprietà. Per questo, l’impegno della Giunta regionale ad operare in questa direzione, rincuora e conferma l’impegno della Regione a tutela del nostro patrimonio culturale".

"Sammezzano – conclude – è una realtà preziosissima per i nostri territori: lo dimostrano anche le due recenti visite guidate organizzate dal Comitato FPXA, tutte esaurite in pochi minuti. Voglio ricordare anche il lavoro costante portato avanti in questi mesi dal comitato Save Sammezzano, e parallelamente una petizione su change.org che chiede al Ministero per i Beni culturali, alla Regione Toscana e al Comune di Reggello che il Castello e il parco rimangano accessibili al pubblico. Attorno a questo bene si stanno muovendo comitati e istituzioni, un bel segnale di coinvolgimento e interesse per l’arte e la cultura che vive accanto a noi".

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati