28, Marzo, 2024

Progetto per Podere Rota, la Lista Civica: “Sentiamo cosa dirà Giani in merito”

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Sul progetto di ampliamento per l’impianto di smaltimento rifiuti interviene con una nota la Lista Civica di Castelfranco Piandiscò

Chiama in ballo la Regione Toscana, per la questione del progetto di ampliamento di Podere Rota, la Lista Civica di Castelfranco Piandiscò. "Questa sorpresa – si legge in un nota – avviene a meno di un mese dalle elezioni per il rinnovo degli organi della Regione. Bravi! Hanno preso il voto dei cittadini con la promessa di chiusura nel 2021 e poi… marameo!". 

"Possibile che nessuna forza politica, nessun consigliere comunale, nessuna organizzazione dei lavoratori, degli agricoltori, degli artigiani, abbia nulla da dire? Questi signori – conclude la Lista Civica – con la storia dei 60 posti di lavoro, ricattano queste modeste povere inutili amministrazioni locali di questo Valdarno. Mentre alla Fornace Pratigliolmi erano quasi 100 e l'avete lasciata chiudere. Chi ha qualche responsabilità porti il problema nei propri organismi e poi, mobilitiamoci". 

I consiglieri della Lista civica continuano: "Durante la campagna elettorale avevamo sostenuto la battaglia per la chiusura della discarica, ma appena concluse le elezioni regionali, ecco che prende vita la nuova società “Valdarno Ambiente” che, udite bene, annuncia con tanto di comunicato stampa, l’ampliamento di “Podere Rota”. Si parla di un nuovo ampliamento, nonostante le tante promesse, i comprovati impatti ambientali e i gravi disagi alla salute dei cittadini e di tutto il territorio. Ormai sui rifiuti comandano le società di smaltimento. Alcune settimane fa la Lista Civica Castelfranco Piandisco’ ha denunciato pubblicamente la presenza di cattivi odori nei pressi della Scuola dell’Infanzia di Castelfranco di Sopra, provenienti dalla discarica.  Denunciate all’ARPAT regionale, ma nulla.  Per tutta risposta ecco l’ampliamento".

"Siamo ormai giunti al 2021, data prevista della chiusura della discarica, e non possiamo accettare il silenzio dei sindaci della vallata che devono ricordarsi degli impegni presi e lottare per evitare qualsiasi forma di permanenza degli impianti dopo il 2021. Ci aspettiamo e chiediamo, come Lista Civica di Castelfranco Piandiscò, che il Sindaco Enzo Cacioli non si nasconda dietro silenzi come suo solito sul problema e prenda posizione su questo nuovo grave atto, anche nei confronti della Regione e del Presidente Giani. Non possiamo di fatto accettare che questa situazione, addolcita dalla sigla “Valdarno Ambiente” comporti la morte definitiva del nostro territorio e delle nostre speranze di salute che riguardano tutti i cittadini del Valdarno".

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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