19, Aprile, 2024

Podere Rota: indagate cinque persone tra cui il sindaco Chienni. “Fiducia nella magistratura”

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Inquinamento e gestione abusiva dei rifiuti: sono i reati contestati dalla Procura della Repubblica di Firenze a cinque persone legate a vario titolo a Podere Rota. Per questo sono stati iscritti nel registro degli indagati il sindaco di Terranuova, Sergio Chienni, la dirigente della Regione Toscana, Renata Caselli, l’amministratore delegato di Csai, Luana Frassineti, Marinella Bonechi e Giampiero Mazzoni, presidente ed amministratore di TB. Al sindaco Chienni e alla dirigente della Regione viene contestata anche l'”omissione d’atti d’ufficio”. La notizia viene riportata da La Nazione di stamani.

La Procura, secondo quanto riportato nella parte regionale del quotidiano fiorentino, sarebbe partita, per le iscrizioni nel registro degli indagati, dalla relazione della guardia di finanza dopo la richiesta da parte del Comune di San Giovanni alla Regione Toscana di monitoraggio per una possibile contaminazione delle acque di superficie legata alla discarica di Podere Rota.

Il sindaco di Terranuova Sergio Chienni in merito alla vicenda che lo vede indagato: “Come avrete letto sui giornali, risulto nel registro degli indagati. Non sono a conoscenza dei motivi dell’iscrizione perché fino a che non saranno chiuse le indagini non è possibile saperlo. Pertanto quel che so, sono le informazioni riportate sulla stampa. Chi mi conosce sa l’impegno che metto nel servizio che svolgo e la passione che nutro per la mia città. Attendo con fiducia il lavoro della magistratura e continuo a lavorare per dare risposte ai bisogni di Terranuova”.

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