Si tratta di un gruppo apolitico di cittadini. Il fondatore è Giantonio Orlando: “L’aggiunta di una nuova discarica di terre inquinate, sommata alle tre discariche di rifiuti già esistenti da anni ed anni, sarebbe una vera piaga per il nostro comune”
A Cavriglia nasce il comitato ' No terre Tav', un gruppo apolitico di cittadini che ha lo scopo di salvaguardare il territorio e di fermare l'arrivo delle terre da scavo di Firenze nell'area ex mineraria di Santa Barbara.
La questione delle terre provenienti dalle escavazioni della Tv di Firenze è al momento bloccata a causa delle vicende giudiziarie ma fa ancora parlare e discutere.
"Le terre derivanti dallo scavo sotterraneo della città potranno contenere, a norma di legge, fino al 20% di sostanze altamente inquinanti – afferma il neonato comitato di Cavriglia – una percentuale altissima ed estremamente pericolosa per il nostro territorio, considerata l'enorme quantità che di queste terre vorrebbero qua far arrivare; così tanta da poterci costruire due colline artificiali, situate sopra ad una delle più grandi falde acquifere di tutto il Valdarno".
Il fondatore del comitato 'No terre Tav', Giantonio Orlando, che si è avvalso dell’appoggio dell'attivista di “LegAmbiente” Fosco Matteini, di Santa Barbara, spiega: "Cavriglia è stata colpita duramente dal punto di vista ambientale: ciò è venuto recentemente a galla a partire dalla denuncia del Movimento 5 Stelle riguardante la discarica di Tegolaia che ha inquinato per moltissimi anni senza controllo, dalle numerose denunce di discariche abusive sparse nel territorio piene di amianto, per non parlare dei capannoni della ex Mobilextra di Vacchereccia ricoperti di eternit. Insomma, l'aggiunta di una nuova discarica di terre inquinate, sommata alle tre discariche di rifiuti già esistenti da anni ed anni, sarebbe una vera piaga per il nostro comune”.
"Il comitato è apolitico e siamo aperti a tutti i gruppi politici che vogliono abbracciare la nostra causa. Ringraziamo il movimento 5 stelle Valdarno (Cavriglia in particolare) per essersi subito uniti a noi ed averci reso un grandissimo servizio appoggiando la nostra raccolta firme che, avviata da pochissimi giorni, ha già superato le 100 firme. Il nostro obbiettivo è quello di convincere l'amministrazione comunale che questo è un progetto scellerato e che ci danneggerà per l'avvenire".
Il comitato si augura il maggior supporto possibile da parte dei cittadini. Per questo è nato anche un gruppo Facebook "Comitato NO TERRE TAV Valdarno "