23, Aprile, 2024

Maurizio Viligiardi: “Parteciperò come sindaco alla manifestazione organizzata dal Comitato Le vittime di Podere Rota”

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Il sindaco di San Giovanni ha annunciato la sua partecipazione alla manifestazione che si terrà sabato 7 ottobre. “Come ho avuto modo di dire da tempo e più volte, solo la chiusura di quel sito e la conseguente bonifica risolveranno le problematiche dei cattivi odori di cui San Giovanni patisce gli effetti in maniera sempre più insopportabile”

"Sabato mattina ho firmato la petizione del Comitato Vittime di Podere Rota per la chiusura della discarica da inviare al Presidente Rossi e sabato prossimo, 7 ottobre, parteciperò, come Sindaco di San Giovanni Valdarno, alla manifestazione convocata dallo stesso comitato. Come ho avuto modo di dire da tempo e più volte, solo la chiusura di quel sito e la conseguente bonifica risolveranno le problematiche dei cattivi odori di cui San Giovanni patisce gli effetti in maniera sempre più insopportabile". Il sindaco di San Giovanni Maurizio VIligiardi ha ufficializzato la porpria posizione, come già altre volte in passato, in merito alla discarica di Podere Rota e ha annunciato la propria adesione alla manifestazione indetta per sabato".

Viligiardi continua: "Per questo ritengo che in questo momento dobbiamo superare le divisioni della politica e concentrarsi congiuntamente sulle azioni da mettere in atto per arrivare a quell'obbiettivo. Credo sia facile comprendere che gli interessi intorno al sito di Podere Rota sono enormi, anche travalicando i confini del Valdarno. E non sto parlando solo di interessi economici; parlo della capacità della Regione Toscana di garantire la propria autosufficienza nello smaltimento dei rifiuti, messa in discussione se chiudesse Podere Rota, non aumentasse la capacità di riuso dei rifiuti e non si sbloccasse la costruzione di alcuni impianti, in particolare Case Passerini oppure non si individuassero siti di smaltimento alternativi".

Sulla manifestazione: "Ho molto rispetto per l'espressione democratica dei cittadini, sia che si espliciti nel firmare una petizione, che nel partecipare ad una manifestazione di protesta. Entrambi sono utili al raggiungimento dell'obbiettivo, per cui è importante che tanti cittadini firmino e partecipino alla manifestazione. Sono, però, assolutamente convinto che la politica debba fare la propria parte ed in particolare il Consiglio Comunale sangiovannese deve esprimere una posizione comune. Mercoledi si riunisce la commissione consiliare per deliberare un documento da inviare alla Regione Toscana, decisiva tappa, in un percorso che ci ha visti incontrare la commissione del Consiglio Regionale dove abbiamo espresso il disagio della nostra città per la presenza da oltre 20 anni degli impianti di Podere Rota e la richiesta per la loro chiusura. Sarebbe un grave errore se l'organo amministrativo sangiovannese non esprimesse una posizione unanime sull'argomento, in rappresentanza dei nostri 17.000 cittadini".

"In fondo, già il Consiglio Provinciale aretino, alla fine del 2013 aveva deliberato la chiusura, poi le competenze sono passate alla Regione Toscana che inizierà la discussione nei prossimi mesi. Dobbiamo far in modo che quella decisione venga confermata e non votare un documento unanime sarebbe un gravissimo errore".

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