A tracciare il punto della situazione sulla linea valdarnese è l’assessore regionale ai trasporti, Vincenzo Ceccarelli, attuando così l’impegno di una mozione approvata dal Consiglio regionale e firmata Brogi e De Robertis. Tra i valori critici evidenziati dagli ispettori regionali, la comunicazione e la pulizia. L’indice di puntualità è al disotto della media toscana
Sono state 128, nei primi due mesi del 2014, le ispezioni regionali a bordo dei treni che percorrono la tratta Arezzo-Firenze, e che attraversano quindi le stazioni del Valdarno. Lo riferisce una nota dell’assessore ai trasporti Vincenzo Ceccarelli, in attuazione di una mozione approvata qualche tempo fa dal Consiglio regionale su proposta dei consiglieri Lucia De Robertis e Enzo Brogi, per sollevare la questione dei disagi dei pendolari valdarnesi e le criticità della linea ferroviaria Arezzo-Firenze.
“Le 128 ispezioni da parte del nucleo ispettivo regionale – si legge nella nota – hanno interessato 47 treni di cui 21 in fascia pendolare. Il punto di maggiore criticità è risultata la comunicazione a bordo treno, funzionante nel 62% dei casi sui treni pendolari e nel 77% sugli altri, mentre hanno dato esito positivo la manutenzione degli arredi, il funzionamento delle porte (indice 100%); ancora non soddisfacente la pulizia (89% di indice per i treni pendolari, 79 per gli altri)”.
Sul fronte della puntualità, le ispezioni hanno rilevato un indice inferiore alla media toscana. “A gennaio – scrive Ceccarelli – la puntualità della linea si è attestata a 89,1%, inferiore alla media regionale di 90,3; i treni soppressi sono stati 25, di essi 21 non hanno avuto sostituzione, in percentuale lo 0,7% del programmato, inferiore alla media regionale che è risultata di 1,2% sul totale".
Altro aspetto affrontato dall'assessore, secondo quanto previsto nella mozione, è quello relativo al sistema di assegnazione dei bonus per gli abbonati e al calcolo dei ritardi. "L'ipotesi di prevedere, per i treni interregionali diretti a Roma, la misurazione dell’indice a Chiusi e non a Roma come avviene adesso, è stata sottoposta ad una trattativa con Trenitalia, come richiesto dal Consiglio regionale ed è in corso con la stessa Trenitalia il lavoro per operare la necessaria modifica contrattuale”.
"Vogliamo ringraziare l’assessore Ceccarelli per l’impegno e l’attenzione che sta dedicando ai problemi dei pendolari aretini – commentano Brogi e De Robertis – come si vede dai dati del monitoraggio conseguente alle ispezioni c’è ancora un lavoro da svolgere per intervenire su quelle criticità che vedono la linea Arezzo-Firenze con performance inferiori alla media regionale su alcuni punti importanti. La Regione sta svolgendo un impegno serio di attenzione e di controllo nei confronti di Trenitalia: ora non bisogna abbassare la guardia. Occorre insistere per avere un servizio migliore. Sulla questione della modifica al contratto circa la misurazione dell’indice per l’assegnazione dei bonus agli abbonati, continueremo a seguire da vicino la vicenda, auspicando una felice conclusione della trattativa avviata dall’assessore".