L’annuncio ufficiale della Asl Toscana Centro, dopo le indiscrezioni che si erano rincorse oggi. Trentacinque posti letto di Medicina Covid all’ospedale figlinese. Restano attivi i servizi ambulatoriali. Chiude da questa sera il Pronto Soccorso. Da lunedì sospesa la chirurgia in elezione
Il Serristori di Figline diventa ospedale Covid e chiude, da questa sera alle 20, l’attività di pronto soccorso. L'annuncio ufficiale arriva dalla Asl Toscana Centro, che spiega così come l'emergenza Covid abbia portato a questa decisione.
Nell'arco del fine settimana saranno aperti 20 posti letto per accogliere i pazienti con infezione da Covid-19 in medicina A. Successivamente saranno aperti ulteriori 15 posti letto Covid in medicina B a seguito della dimissione o del trasferimento degli attuali pazienti ricoverati. All’interno del presidio sono già stati previsti e organizzati percorsi sporco/pulito dedicati a garanzia della sicurezza di utenti e operatori.
"Per far fronte alle esigenze dell’emergenza Covid-19 in corso, l’ospedale Serristori garantisce l’apertura di 35 posti letto mantenendo aperti tutti i servizi ambulatoriali attualmente in essere", si legge nella nota della Asl. "Il Day Service medico rimarrà aperto fino alla conversione della medicina B in medicina Covid, dopodiché sarà pianificato il trasferimento di queste attività".
A partire da lunedì 2 novembre sarà inoltre sospesa temporaneamente l’attività di chirurgia in elezione. Restano poliambulatorio, dh oncologico, ambulatorio pediatrico (allergologia), consultorio centro donna, cup, ambulatorio ortopedico, fisioterapia, punto prelievi, trasfusionale e centro sangue, dialisi, cardiologia, endoscopia e chirurgia ambulatoriale oculistica.
"Le nuove misure decise rispetto all'ospedale Serristori sono solo temporanee legate all'emergenza – precisa il direttore della Ausl Toscana centro, Paolo Morello Marchese – Al termine della fase acuta, è assicurata la normalizzazione delle attività ed il ripristino completo del servizio di Pronto Soccorso h24, insieme al potenziamento dell'organico alla luce delle nuove assunzioni già in essere".