La nota del Capogruppo 5 Stelle a Figline e Incisa, Lorenzo Naimi
"Abbiamo aspettato l’ufficialità dell’accordo per esprimere tutta la nostra felicità per una vicenda che rischiava di mettere in ginocchio non solo 318 famiglie ma un intero territorio": così il Capogruppo del Movimento 5 Stelle a Figline e Incisa Lorenzo Naimi commenta, oggi, l'esito della vertenza Bekaert. "Ringraziamo in primis il ministro Di Maio che con il suo impegno e la sua coerenza ha dimostrato che una politica diversa è possibile, una politica a fianco dei lavoratori e di tutti i cittadini dove la tutela dei diritti è più importante di qualsiasi indice economico o di mercato.
"Ringraziamo il Governo per aver appoggiato misure di emergenza indispensabili per riparare alle storture del Jobs Act di cui la vertenza Bekaert è un chiaro esempio di quanto successo in tutta Italia a migliaia di lavoratori. Un ringraziamento anche ai nostri europarlamentari, parlamentari, consiglieri regionali e comunali che hanno seguito la vicenda", aggiunge Naimi. "Oggi si apre una nuova fase in cui, senza la spada di Damocle dei licenziamenti, sarà importante trovare un soggetto affidabile che ridia vita al sito produttivo garantendo i livelli occupazionali".
"Tutto quanto successo però – conclude il consigliere M5S – non cancella le responsabilità di chi in questa situazione non è stato nemmeno capace di chiedere scusa per le leggi approvate dal precedente governo ma ha preferito fare passerella davanti allo stabilimento o sui palchi. Non può mancare un ringraziamento speciale a tutti i lavoratori, che in questi mesi hanno avuto fiducia in noi e ad una comunità mostratasi unita per sostenere una battaglia di dignità".