19, Aprile, 2024

Ghiaccio, disagi alla circolazione ferroviaria nel corso della mattina. Sale sulle strade, situazione sotto controllo

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Per quanto riguarda i treni, si segnalano ritardi e modifiche alla circolazione della mattina per i problemi legati al ghiaccio. Sulle strade gli spargisale hanno lavorato per tutta la notte e poi ancora all’alba: nessun problema sul fondovalle, le situazioni più difficili nelle frazioni collinari e montane

Sono i trasporti ferroviari, questa mattina, ad aver registrato maggiori disagi per il ghiaccio. In avaria per il calo delle temperature sono andati i dispositivi di circolazione di Chiusi e Montallese, provocando ritardi a cascata sui treni regionali della mattina: si registrano dai 15 fino ai 70 minuti di ritardo in tutti i treni dei pendolari che attraversano il Valdarno nella tratta Arezzo-Firenze. Inoltre, il treno 23501 (Firenze SMN – Chiusi CT) èstato cancellato da Montevarchi a Chiusi, mentre il regionale 6604 non è arrivato da Chiusi ma è partito da Montevarchi, con altro materiale. 

Sulle strade del Valdarno, invece, la situazione stamani è apparsa abbastanza sotto controllo. Nel fondovalle nessuna criticità evidenziata: gli spargisale hanno effettuato un doppio giro, sia nella nottata di ieri che all'alba di stamani, per contrastare la formazione di ghiaccio. Qualche disagio in più nelle frazioni collinari e in quelle montane, dove la neve era scesa più copiosa e quindi è stato necessario più lavoro per liberare le strade. 

Al momento si registrano nevicate sui rilievi dell'alto Mugello e temperature molto basse su tutto il territorio della Città Metropolitana, ma anche dell'intero Valdarno. Per le prossime ore, vista l'entrata sulla Toscana di un fronte freddo di provenienza siberiana, si prevede ulteriore calo su valori sotto le medie del periodo. Temperature massime intorno allo zero in pianura. Resta ancora in vigore il provvedimento delle Prefetture di Arezzo e Firenze che vieta la circolazione sulle strade con massa complessiva superiore a 7.5 tonnellate, in tutta la rete viaria fuori dai centri abitati. 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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