Circolazione ferroviaria rallentata stamani fra le 6.30 e le 8.30 nel nodo di Firenze: e nelle stazioni del Valdarno è un bollettino di guerra. Pendolari su tutte le furie, polemiche anche dal consigliere regionale di FI Stefano Mugnai
Si chiude con un bilancio tra i peggiori degli ultimi mesi, la mattinata dei pendolari valdarnesi: perché secondo le comunicazioni ufficiali di Rfi, sono ben "18 i treni Regionali, sulle linee Arezzo – Valdarno e Valdisieve – Mugello, che hanno registrato ritardi tra i 10 e i 40 minuti". E la maggior parte di questi sono proprio sulla tratta valdarnese.
All'origine ci sono due non meglio specificati "guasti tecnici all'infrastruttura", avvenuti in mattinata, dopo le 6,30, nel nodo di Firenze, tra Firenze Santa Maria Novella e Firenze Campo Marte, e riparati soltanto verso le 8,30. "Sarà colpa del freddo?", si chiedevano i pendolari sulla pagina facebook del Comitato. E in molti hanno sottolineato la difficoltà di reperire informazioni univoche su cosa stesse succedendo.
In messo al caos mattutino si è trovato stamani anche il capogruppo regionale di Forza Italia Stefano Mugnai, che commenta: "L'unico treno in orario, il regionale veloce 2307, alla stazione di Montevarchi sembra quasi un intruso. Per il resto ciccia, con ritardi in entrambe le direzioni che variano tra i 5 e i 45 minuti. Trenitalia augura a tutti i passeggeri un buon inizio di settimana con nuove odissee, sempre le solite", ironizza sconsolato.