29, Marzo, 2024

Discarica, il Pd di San Giovanni si schiera con il sindaco Vadi: “Il 2021 deve essere l’anno di chiusura di Podere Rota”

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Il Partito Democratico sangiovannese ribadisce il proprio ‘no’ al progetto di ampliamento dell’impianto di Podere Rota

Fermo 'no' all'ampliamento di Podere Rota da parte del Pd di San Giovanni, che si schiera al fianco del sindaco Valentina Vadi. "Ribadiamo un netto e chiaro dissenso", si legge in una nota del Partito Democratico. "Pur non entrando in merito alle questioni specificatamente tecniche, ci preme da subito fare alcune considerazioni. Abbiamo da sempre una posizione chiara ed univoca ed una data di riferimento, l'anno 2021, come orizzonte temporale per la chiusura della discarica. Questa posizione non nasce certo adesso, perché il nostro partito ha continuamente fatto sentire a chiare note la sua voce attraverso le mozioni dei Consiglieri e sollecitando frequentemente i lavori delle commissioni competenti". 

"Nel 2018 il PD di San Giovanni fu in primissima linea con le altre segreterie e con le amministrazioni di centro sinistra del Valdarno, ad eccezione ovviamente di Terranuova, nell’esprimere con estrema chiarezza il proprio indirizzo nel considerare non procrastinabile oltre il 2021 la chiusura della discarica. Sulla base di queste elementari considerazioni riteniamo semplicemente assurde le dichiarazioni del sindaco di Terranuova in merito a ipotetici “importanti scenari di sviluppo di tutto il territorio del Valdarno”; in parole di questo genere noi non riusciamo ad intravedere alcuna prospettiva di sviluppo, constatando invece la volontà di rimanere ancorati a logiche industriali datate ed incompatibili con l'attuale sensibilità ambientale e gli stessi orientamenti europei che da tempo considerano obsoleto l'utilizzo delle discariche". 

"La nostra ferma convinzione – continua il PD sangiovannese – è che il gettito proveniente dal disagio ambientale doveva essere utilizzato per intero al fine di creare investimenti nello sviluppo di politiche sostenibili che guardano al futuro e che sono a beneficio di tutta quanta la popolazione, non certo per continuare ad alimentare un sistema saldamente ancorato al passato e di cui risulta beneficiaria solo una porzione della nostra vallata. Il nostro territorio delle Balze, un tempo straordinariamente bello sotto ogni punto di vista e oggetto delle indagini geologiche di Leonardo, ha già dato ampiamente ed è giunto il tempo che si riappropri della propria vocazione recuperandolo a pieno dal punto di vista turistico e ambientale".

"Il nostro partito – chiude la nota – si attiverà dunque quanto prima anche presso la nuova Giunta Regionale toscana per promuovere le nostre istanze, pur nella consapevolezza di quanto sia grave e penalizzante l'assenza di rappresentanti territoriali della nostra Provincia nel nuovo esecutivo che viene ad essere delineato proprio in questi giorni. Anche alla luce di questo semplice dato di fatto, ci sentiamo di formulare un invito accorato a tutte le forze politiche e associative della nostra città per lavorare assieme alla nostra Amministrazione comunale, formulando proposte ed intraprendendo iniziative mirate ad un fronte comune contro la prospettiva di questo ampliamento. Noi ci saremo e non faremo mancare la nostra voce". 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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