23, Dicembre, 2024

Contro il gioco d’azzardo anche le vignette firmate da Graziano Staino

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Coinvolto dall’amico Enzo Brogi, l’artista fiorentino ha già preparato due vignette che trasmettono un messaggio preciso: la slot machine è sinonimo di solitudine, di alienazione. Intanto, dopo le approvazioni nei consigli comunali dei documenti anti-slot, il comitato valdarnese sarà ricevuto dal presidente della Regione Toscana Enrico Rossi

Solitudine, isolamento, alienazione: la slot machine è il perfetto esempio dei valori opposti a quelli rappresentati dal gioco, quello sano. Perché se giocare significa divertirsi, stare in compagnia, confrontarsi con gli altri, giocare d'azzardo non è nulla di tutto ciò. Azzera i rapporti sociali, annulla ogni tipo di relazione.

Le due vignette firmate dall'artista fiorentino Graziano Staino per il Comitato #ValdarnoNoSlot raccontano proprio questo isolamento. E lo fanno con l'efficacia dirompente che solo una vignetta può avere. 

L'amicizia che lega Graziano Staino a Enzo Brogi, che del comitato fa parte e che lo ha promosso fin dalla sua nascita, ha permesso questa collaborazione. "Graziano Staino ci accompagnerà con le sue vignette", scrive lo stesso Brogi su facebook. Graziano, regista e artista fiorentino, è nipote del più celebre Sergio Staino, vignettista, e dallo zio ha ereditato la passione per il fumetto.

Intanto, Brogi annuncia anche le prossime tappe del percorso di #ValdarnoNoSlot: dopo l'approvazione della mozione in tutti i consigli comunali del Valdarno aretino e fiorentino, i membri del Comitato presenteranno direttamente al Presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, le proprie richieste: l'incontro si svolgerà nei prossimi giorni. 
 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati