Save Sammezzano ha iscritto il Castello di Leccio nel censimento promosso dal Fondo Ambiente Italiano e da Intesa San Paolo. Per i tre luoghi più segnalati ci sarà un premio: comitato e associazioni puntano ad utilizzare i fondi (al massimo 50mila euro) per primi urgentissimi lavori
Il Castello di Sammezzano e il suo parco potrebbero entrare nell'elenco dei Luoghi del Cuore del Fai, il Fondo per l'Ambiente Italiano: ma ancora una volta serve la collaborazione di quante più persone possibili, che segnalino la struttura che domina la frazione reggellese di Leccio.
La prima segnalazione è stata quella di Save Sammezzano, il movimento popolare che da settembre sta portando avanti una campagna di sensibilizzazione in merito all’importanza monumentale del Castello e del Parco di Sammezzano e alla necessità di tutelarlo e renderlo pubblicamente fruibile. Save Sammezzano ha iscritto il Castello ed il Parco di Sammezzano all’ottava edizione del censimento nazionale “I Luoghi del Cuore” promosso dal Fondo Ambiente Italiano e da Intesa San Paolo.
L'obiettivo è di portare Sammezzano fra i tre luoghi più segnalati d'Italia: FAI e Intesa Sanpaolo, infatti, sulla base di progetti di azione, interverranno a favore dei primi tre maggiormente segnalati. In particolare, il primo classificato potrà accedere ad un contributo economico di 50mila euro. Il progetto presentato prevede, in caso di vittoria e di assegnazione dei fondi, la messa in opera dei primi urgentissimi lavori conservativi sul complesso di Sammezzano.
Chi vuole votare il Castello ed il Parco di Sammezzano può farlo all'apposito link on line (https://iluoghidelcuore.it/luoghi/4554) oppure attraverso i moduli reperibili presso le filiali di Banca Intesa e Cassa di Risparmio di Firenze. Per unire in un’unica causa più soggetti interessati alla salvaguardia di Sammezzano, Save Sammezzano ha deciso di promuovere la campagna di raccolta segnalazioni tramite il comitato “Insieme per Sammezzano”, includendo così tutti coloro che, come individui, in forme associate o come istituzioni, sono interessati alle sorti del Castello e vorrebbero vederlo tutelato e valorizzato.
Intanto, la raccolta di firme nella petizione sulla piattaforma Change.org ha superato le 30mila firme, obiettivo posto dall'inizio, e sarà presentata al Ministero dei Beni Culturali, alla Regione Toscana e al Comune di Reggello affinché si assicuri la fruibilità pubblica del Castello e del Parco di Sammezzano, a prescindere dalla futura proprietà. Inoltre, grazie all'approvazione della mozione “In merito alla salvaguardia e valorizzazione del Castello di Sammezzano…” presentata dalle consigliere Pd Vadi, Capirossi, Monni e Spinelli con la collaborazione dei consiglieri Galletti e Bianchi del M5S, anche il Consiglio regionale e la Giunta della Toscana si sono schierati a fianco del movimento per la promozione di interventi finalizzati a conservare, far conoscere e valorizzare il complesso di Sammezzano.
Tutto questo prosegue mentre invece è stata sospesa la vendita all'asta del Castello di Sammezzano, che era prevista per lo scorso 24 maggio. Interessamenti di società ai crediti hanno spinto gli stessi creditori (istituti bancari) a chiedere una sospensiva. Al momento, commenta Save Sammezzano, non ci sono elementi per valutare le conseguenze di questo fatto ai fini della tutela del Castello.