23, Novembre, 2024

Bekaert: la Fim Cisl scrive al nuovo Ministro Patuanelli. Mancano tre mesi alla fine della Cassa integrazione

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“Ci aspettiamo che il Ministro mantenga gli impegni presi da Di Maio e ci convochi entro settembre. Il tempo non è una variabile irrilevante”, dicono i segretari Franchi e Beccastrini. Il tempo scorre sugli oltre duecento lavoratori rimasti in vertenza, in attesa di risposte sulla reindustrializzazione

Una lettera al neoministro dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli per chiedere di tenere fede agli impegni presi dal suo predecessore, Luigi Di Maio e convocare entro la fine di settembre un nuovo incontro sulla Bekaert di Figline. L’ha inviata ieri, nella stessa giornata in cui il nuovo Governo ha giurato al Quirinale, la Fim-Cisl Firenze-Prato.

Il tempo infatti scorre inesorabile, per la vertenza Bekaert: il 31 dicembre scadrà la Cassa integrazione per i  224 lavoratori rimasti, e si attendono ancora risposte concrete sul fronte della reindustrializzazione, per la quale finora si sono manifestati alcuni interessamenti.

“Chiediamo al ministro Patuanelli – dicono Fabio Franchi, segretario generale aggiunto Cisl Firenze-Prato e Alessandro Beccastrini, segretario generale Fim-Cisl Toscana – la prosecuzione degli impegni presi dal ministero che lui andrà a presiedere. Una vertenza così complessa come questa, per le caratteristiche dell’azienda, del settore e delle materie prime necessarie, può trovare soluzione solo in sede ministeriale: senza l’aiuto del governo è complicato trovare un investitore in grado di rilevare l’area e garantire continuità produttiva e occupazionale a Figline”.

“Per questo – aggiungono Franchi e Beccastrini – chiediamo a Patuanelli di continuare l’impegno assicurato dal ministro Di Maio, con il vice capo di Gabinetto Giorgio Sorial e il supporto dell’advisor Sernet. C’era l’impegno ad una nuova convocazione entro settembre ed è quello che ci aspettiamo, perché il tempo in questa vicenda non è una variabile irrilevante: a fine anno termina la cassa integrazione per cessazione e quindi entro metà novembre è importante che ci sia una soluzione.”

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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