“Non acquistare i prodotti Bekaert”: Federconsumatori Toscana raccoglie e rilancia l’invito dei lavoratori dello stabilimento di Figline e dei sindacati. Intanto mercoledì 17 a Figline si terrà una iniziativa di Liberi e Uguali, dal titolo “La Bekaert deve restare”, con Sergio Cofferati, Enrico Rossi e Serena Spinelli
Federconsumatori Toscana raccoglie l'appello di lavoratori e sindacati a boicottare la Bekaert, attraverso tutti i suoi prodotti. Lo scrive l'associazione in una nota: "Dobbiamo farci parte attiva nelle questioni che riguardano i diritti fondamentali del lavoro e promotori di campagne che mirino a sensibilizzare i consumatori sulle questioni della responsabilità sociale e dell’etica nella produzione in ogni suo ambito. Rispondendo all’invito dei lavoratori Bekeart di Figline Valdarno e delle Organizzazioni sindacali Fim, Fiom e Uilm, alla luce della comunicazione avvenuta il 22 giugno 2018 di voler chiudere lo stabilimento nei 75 giorni previsti dalla procedura e di fatto licenziare i 318 dipendenti, arrecando un danno anche alla economia locale, forte di un diffuso indotto utile alla produzione e ai servizi".
"La scelta delle multinazionali di delocalizzare le attività produttive e dei servizi in Paesi a più basso costo della manodopera è sbagliata, si creano situazioni di dumping sociale che impoveriscono i territori rischiano di minare la coesione sociale,mettendoli in feroce competizione tra loro sul terreno della compressione dei diritti e non su innovazione e qualità. Federconsumatori Toscana, oltre ad esprimere la solidarietà a tutti i lavoratori coinvolti, invita i propri Associati ed i consumatori toscani a non acquistare i prodotti Bekeart fino al ritiro della procedura di licenziamento collettivo".
Intanto proseguono le iniziative a sostegno della vertenza dei lavoratori. Mercoledì 18 luglio dalle ore 18 a Figline in piazza Marsilio Ficino, Liberi e Uguali del Valdarno Fiorentino organizza “La Bekaert deve restare”, incontro con Sergio Cofferati, europarlamentare, Enrico Rossi, presidente Regione Toscana, la professoressa Annalisa Tonarelli, sociologa Unifi, e che vedrà come moderatrice Serena Spinelli, capogruppo Articolo Uno Mdp in Consiglio regionale. All’iniziativa, aperta a tutta la cittadinanza, sono invitate a partecipare i rappresentanti del sindacato e delle istituzioni locali.
L'incontro sarà l’occasione per affrontare i temi della crisi dei sistemi produttivi, dei processi di delocalizzazione, delle conseguenze del dumping salariale in Europa, a partire dalla grave situazione della Bekaert di Figline. "L’obiettivo di Liberi e Uguali – spiegano i promotori – è quello di dare spazio a un confronto aperto e trasversale, tra i vari soggetti coinvolti, affinché l’intera comunità continui ad essere coinvolta, partecipe e solidale a questa difficile vertenza".
Oggi alle 16 le segreterie sindacali sono convocate al Ministero dello Sviluppo Economico per un incontro tecnico.