La lettera è stata firmata da Valentina Vadi, sindaco di San Giovanni, Nicola Benini, sindaco di Bucine, Moreno Botti, sindaco di Loro Ciuffenna, Enzo Cacioli, sindaco di Castelfranco Piandiscò, Silvia Chiassai Martini, sindaco di Montevarchi, Leonardo Degli Innocenti O Sanni, sindaco di Cavriglia e da Simona Neri, sindaco di Laterina Pergine
Sette sindaci del Valdarno aretino, di San Giovanni Valdarno, Bucine, Castelfranco Piandiscò, Cavriglia, Laterina Pergine Valdarno, Loro Ciuffenna e Montevarchi hanno scritto una lettera aperta al presidente dell’inchiesta pubblica su Podere Rota Alessandro Franchi per chiedere che le tre udienze siano trasmesse in diretta streaming, rafforzando così la partecipazione dei cittadini.
Intanto giovedì si svolgerà l’audizione preliminare del processo partecipativo, approvato dalla Regione Toscana il primo febbraio scorso, relativo al rilascio del Paur per l’“adeguamento volumetrico della discarica per rifiuti non pericolosi di Casa Rota nel Comune di Terranuova Bracciolini” proposto da Csai.
“Si tratta di una questione molto delicata, sentita profondamente dalla popolazione del Valdarno aretino che noi rappresentiamo quasi nella sua totalità – sottolineano i sette sindaci – e che, in questa situazione di emergenza sanitaria, e con la modalità da remoto individuata per lo svolgimento, avrà sicuramente delle difficoltà a seguire le fasi dell’inchiesta pubblica da lei presieduta, rischiando di essere tagliata fuori da un percorso partecipativo molto importante”.
Come spiegato nella lettera al dottor Franchi, la procedura di iscrizione alle tre udienze “non è facile e neppure scontata per chi non ha familiarità con i mezzi tecnologici”.
“Per tutti questi motivi – continuano i primi cittadini rivolgendosi al presidente dell’inchiesta pubblica – siamo a richiederle la possibilità che le tre udienze siano trasmesse pubblicamente in diretta streaming sul sito della Regione Toscana senza necessità di iscrizione per gli utenti: questo garantirebbe ad una platea più vasta di persone di ascoltare, anche se non di intervenire direttamente, e sarebbe senz’altro un elemento che andrebbe nella direzione di un forte rafforzamento della partecipazione”.
“Siamo dell’avviso – concludono i sindaci – che in una circostanza diversa da quella che stiamo vivendo da un anno, sarebbe stata consistente la partecipazione dei cittadini del Valdarno all’inchiesta pubblica, perché è forte e motivato il ‘no’ di questo territorio all’ampliamento della discarica: per questa ragione ogni mezzo e strumento che potrà consentire di allargare il numero di persone in grado di essere presenti, sarà sicuramente una risposta importante per i tanti cittadini che noi rappresentiamo”.
La lettera è stata firmata da Valentina Vadi, sindaco di San Giovanni, Nicola Benini, sindaco di Bucine, Moreno Botti, sindaco di Loro Ciuffenna, Enzo Cacioli, sindaco di Castelfranco Piandiscò, Silvia Chiassai Martini, sindaco di Montevarchi, Leonardo Degli Innocenti O Sanni, sindaco di Cavriglia e da Simona Neri, sindaco di Laterina Pergine.