Dopo l’ennesima richiesta dei cittadini e la presa di posizione del sindaco di San Giovanni arriva l’accordo per la pista ciclabile: verrà realizzata dalla Provincia di Arezzo. Il Comune si occuperà dell’illuminazione e della manutenzione del verde nelle due rotatorie
La pista ciclabile che conduce alla frazione della Badiola si farà e con essa quindi la messa in sicurezza della zona: Provincia di Arezzo e Comune di San Giovanni hanno raggiunto un accordo. A realizzarla sarà la stessa Provincia. All'illuminazione del terzo lotto della variante alla SR69 e alla manutenzione del verde nelle due rotatorie, invece, penserà il Comune di San Giovanni.
Le istanze dei cittadini, anche dopo la protesta effettuata in occasione dell'inaugurazione dell'ultimo lotto della variante del Valdarno aretino, e le richieste e le prese di posizione del sindaco di San Giovanni sono state alla fine recepite.
Il punto è stato fatto nell'incontro avvenuto stamani tra il Presidente della Provincia Roberto Vasai, il Sindaco Maurizio Viligiardi ed i tecnici delle due amministrazioni, al quale ha partecipato anche la consigliera regionale Valentina Vadi.
Dopo che il Comune avrà completato la parte relativa alle autorizzazioni, sarà la Provincia a realizzare l'opera con tempi che non dovrebbero andare oltre la primavera del 2017. All'illuminazione pubblica della variante provvederà il Comune dopo che la Provincia avrà realizzato gli allacci. Sarà sempre il Comune, infine, ad occuparsi della manutenzione del verde delle rotatorie.
“Sono soddisfatto della soluzione individuata che ci consente di chiudere questa partita e di offrire al quartiere della Badiola il transito ciclabile in sicurezza, con un tratto che si inserirà ovviamente nella rete delle ciclabili del nostro Comune”, commenta il Sindaco Viligiardi.
“In questi giorni non ho mai risposto alle polemiche nella certezza che il nuovo ruolo delle Province, disegnato dalla riforma Del Rio, sia quello di essere al fianco dei Comuni nella risoluzione dei problemi. L'accordo raggiunto rappresenta la dimostrazione della correttezza di questa mia impostazione”, ha affermato il Presidente Vasai.
Rimane, invece, ancora da risolvere la situazione di via degli Urbini, che ricade come competenze nei Comuni di Castelfanco Piandiscò e Figline Incisa, una comunale dissestata che adesso assorbe il traffico proveniente dalla variante.
