Ritorna il WAG Film Festival con la sua Ottava edizione presso l’Auditorium delle Fornaci a Terranuova Bracciolini, da questo giovedì a domenica 14 maggio. Il tema scelto quest’anno, infatti, è “il valore delle piccole cose“, che Jacopo Fontanella ha rappresentato nel suo corto “The upsetting Frog”.
Qui il programma: http://www.lealidicaro.org/wagfilmfestival/2023/04/25/programma-wag-film-festival-viii-edizione/
Jacopo Fontanella, Direttore creativo dell’Associazione “Le ali di Icaro”, prenderà parte al Festival (Fuori concorso) con il suo cortometraggio “The upsetting Frog”, in programma sabato 13 maggio alle ore 21. Il cortometraggio nasce da una serie di esperienze personali molto forti e si discosta dal cinema di Fontanella, poichè basato su emozioni e sensazioni, realizzate in sequenze senza ordine cronologico. Racconterà della storia di Lara, una donna che vede la sua vita scombussolata da una “rana”, metafora di un evento importante della vita. Questa “rana” la porta a rivedere se stessa e gli equilibri relazionali e di coppia in una situazione sospesa fra un presente incerto e la paura. “La vera rana che esiste è dentro noi stessi, il modo migliore di risolvere i problemi parte sempre da noi stessi- afferma Jacopo Fontanella– Quindi il corto tratterà della ricerca di una stabilità emotiva di fronte a un evento che scombina i piani“.
Per quanto riguarda il tema scelto Jacopo Fontanella, dichiara: “L’idea del tema “il valore della piccole cose” mi è venuta in mente perché secondo me nell’arco di questi anni dove abbiamo dovuto sospendere tutte le attività culturali, le piccole cose sono diventate ancora più importanti. Come se l’umanità si fosse riscoperta, come quando dopo una guerra si torna ad apprezzare i piccoli gesti quotidiani”. La formula del WAG Film Festival rimane la consueta, verrano riprodotti i vari cortometraggi e gli autori saranno intervistati in merito alla fatica domanda, sempre generica per poter spaziare dal cinema alla vita.
In merito al tema di quest’anno, alla fatidica domanda “Qual è per lei una piccola cosa da apprezzare?”, il regista risponde: “Emozionante anche solo rispondere, ma sicuramente il volontariato è una piccola grande cosa, poiché persone che nella vita fanno altro decidono di investire buona parte del loro tempo, a discapito anche della famiglia, per organizzare questo evento. L’Associazione “Le ali di Icaro” organizza tutto, allestendo il programma e gli autori in gara. Se questa non è una piccola grande cosa.”
Una grande novità è l’aver arricchito il Festival con giurie di esperti. Prima le giurie erano interne all’Associazioni e veniva fatta una selezione fra i più giovani, cosa che verrà mantenuta anche quest’anno. Jacopo Fontanelli: ” Abbiamo esternalizzato le giurie, ma abbiamo sempre mirato a delle realtà con molti giovani che organizzano di professione festival come questo. Ciò senz’altro arricchirà il nostro evento”.