Il restauro della Pietà che si trova nella chiesa di Santa Maria Bambina a Terranuova, per il quale è stata aperta una raccolta fondi, potrà usufruire della normativa “Art Bonus” della Regione Toscana che incentiva, attraverso specifiche agevolazioni fiscali, il sostegno finanziario a progetti di intervento localizzati in Toscana.
L’opera si trova nell’altare dedicato a San Giovanni Evangelista, sulla parete sinistra dell’Arcipretura ed è composta dalla Madonna, dal Cristo deposto, da Maria Maddalena, da Maria di Cleofa, da Salomè, e da San Giovanni Evangelista. Il gruppo scultoreo “La Pietà” viene attribuito ad Agnolo di Polo. Per la Pietà, “in stato di avanzato e progressivo degrado”, l’Associazione culturale Pro Artibus ha curato un attento progetto di restauro il cui costo è di 11mila euro. La Fondazione CF Firenze partecipa con 6.000 euro, il Comune di Terranuova con 2.200 euro, l’Associazione culturale I’ Bercio con 100 euro. Per raggiungere la somma necessaria è stata aperta una raccolta fondi: i contributi sono arrivati ma ancora mancano circa 1.000 euro per raggiungere lo scopo prefissato.
E’ dunque importante l’ammissione del restauro al decreto Art Bonus: permette ai “mecenati”, che effettueranno una donazione a sostegno del progetto, di usufruire di un’agevolazione fiscale consistente in un credito di imposta sull’IRAP. (Per saperne di più qui)
Per contribuire si può fare un versamento sul CC
IBAN IT81X0881171480000000503270
con causale: Restauro Pietà
oppure è possibile rivolgersi alla Pro Loco di Terranuova
dal lunedì al venerdì ore 14.00 – 17.00 tel. 055 9737095
Una delle principali novità introdotte dalla legge regionale toscana è quella di aver reso possibile cumulare l’agevolazione fiscale concessa dalla Regione Toscana con quella concessa dallo Stato ai “mecenati” toscani