La stagione teatrale di Terranuova procede con un nuovo spettacolo: venerdì 24 febbraio alle 21.15 andrà in scena la compagnia Chille de La Balanza con Lettera a una professoressa liberamente ispirato al libro-creazione collettiva degli allievi di Barbiana scritto con la “regia” di Don Lorenzo Milani. Con la partecipazione di Sissi Abbondanza e Monica Fabbri
luci e suoni Teresa Palminiello, Francesco Lascialfari.
L’assessore alla cultura Caterina Barbuti:” Come spesso ricordiamo, il messaggio di don Milani è attuale anche oggi – quando parla dell’universalità dell’istruzione, dell’accesso al sapere, fa parte anche dell’attualità del linguaggio di oggi. Molte volte sentiamo gli studenti esprimere la necessità di approfondire la questione legata al merito e non quindi soltanto al mero apprendimento, ma la necessità anche di spostare l’attenzione su ciò che effettivamente si impara nelle scuole; quindi credo che sia importante e bello che Kanterstrasse abbia presentato questa proposta e credo sia bello leggere e riscoprire don Milani”.
Simone Martini, Kanterstrasse:” Con questa rappresentazione diamo voce al centenario dalla nascita di Don Milani. Una figura particolare, la cui influenza ha avuto eco nella società italiana e nella scuola”. Una messinscena particolare, quella dei Chille, che propone una scrittura collettiva teatrale. Come la “Lettera” fu una creazione collettiva di sei allievi sotto la guida del Priore, lo spettacolo teatrale ne propone una, chiedendo agli spettatori di scegliere tra oggetti, parole, avvenimenti della vita di don Milani e dei suoi allievi. La parete fra pubblico e attore si rompe, coinvolgendo tutti gli spettatori per costruire quella che Don Milani avrebbe chiamato una “comunità educante”, ne nasce così ogni sera una composizione diversa da quella precedente, che invade via via l’intero spazio teatrale. Alla fine della rappresentazione, appare assolutamente attuale la complessa riflessione milaniana sulla società italiana e soprattutto sulla Scuola.