Meningite, l'emergenza in Toscana

Sulla vicenda dei vaccini antimeningite non estesi gratuitamente anche ai volontari il vicepresidente della Commissione sanità Stefano Mugnai torna sulle tensioni tra Asl Toscana Sud, Misericordie, Croce Bianca

Sergio Passerotti, coordinatore provinciale di Arezzo delle Misericordie, prende posizione sulla questione della mancata somministrazione gratuita del vaccino antimeningite ai volontari

Il Consiglio regionale ha approvato l'estensione della vaccinazione ai volontari del 118, ma la Regione non ha ancora reso operativa la decisione. E quindi i volontari ancora attendono: "Da febbraio abbiamo comunicato la lista dei soccorritori che vorrebbero vaccinarsi, e invece ancora nulla. Siamo stanchi di questi rimandi irresponsabili"

La mozione presentata da Stefano Mugnai era stata approvata all’unanimità dal consiglio regionale il 17 febbraio scorso. Non è mai diventata operativa, però, e quindi i volontari del 118, per vaccinarsi, devono fare come tutti gli altri, seguendo i tradizionali canali di prenotazione

A fronte di un costante calo della richiesta di vaccinazioni contro il meningococco C, gli operatori della sanità pubblica della Asl richiamano i cittadini con un appello: “Vaccinatevi perché solo così si potrà ridurre la circolazione del batterio”. A fine 2015 la copertura era al 50%, mentre l'obiettivo sarebbe di arrivare al 90%

La novità riguarda 75 comuni, compresi quelli del Valdarno fiorentino. L'obiettivo è di sfruttare al massimo i posti disponibili, senza saltare appuntamenti: e chi non può essere presente, ha la possibilità di disdire

45 casi e 10 decessi da gennaio 2015. I casi principali tra Firenze, Prato ed Empoli. E' quanto emerge dallo studio dell'Istituto Superiore di Sanità che sta monitorando la situazione in Toscana: "Studi ad hoc per la valutazione dei fattori di rischio per la malattia e sui portatori". Ma intanto l'Asl centro invita i giovani a vaccinarsi e lancia l'allarme: "In calo le richieste, aumentano le disdette. Segnale preoccupante".

C'è il sedicesimo caso di meningite C in Toscana dall'inizio dell'anno: si tratta di un 37enne, di Montelupo Fiorentino. Non si era vaccinato. Intanto sul fronte della campagna vaccinale cambiano le modalità di prenotazione nella Asl Toscana Centro, e quindi anche in Valdarno fiorentino

La donna è ricoverata a Ponte a Niccheri, le sue condizioni sono stabili. Confermata dalle analisi la positività al meningocco di tipo C, la donna non si era vaccinata

Stamani le vaccinazioni per i dipendenti al Palazzo comunale. Se ne è occupato personalmente il sindaco Lorenzini, di professione medico, che ha provveduto al servizio in collaborazione con USL Centro