I sindaci di Cavriglia, Figline e Incisa Valdarno e San Giovanni Valdarno incontreranno i cittadini domani, giovedì 19 gennaio alle 21,15 al circolo Arci del Porcellino per parlare dei prossimi interventi che interessano il quartiere e che saranno realizzati grazie alle risorse a ristoro della messa a dimora delle terre della Tav. Oltre all’opera più imponente che riguarda il bypass semaforico del Porcellino, le risorse convenzionate con Rfi saranno impiegate per la messa in sicurezza del quartiere Ponte alle Forche Porcellino nei comuni di San Giovanni Valdarno e di Figline e Incisa Valdarno e per un’altra serie di opere strategiche legate alla mobilità del fondovalle. Quota parte dei finanziamenti ottenuti dal comune di San Giovanni Valdarno infatti sarà impiegata per la realizzazione della ciclopista del Chianti.
Nel 2008 Rfi aveva stanziato 20,5 milioni di euro per la realizzazione di opere strategiche tra i tre comuni e le provincie di Firenze ed Arezzo, nello specifico: 14,5 milioni di euro a Cavriglia, 5 milioni a San Giovanni e 1 milione a Figline Incisa. A questi, lo scorso anno, se ne sono aggiunti altri 5,5 milioni per il comune di Cavriglia. L’opera più importante che verrà realizzata grazie ai fondi dell’alta velocità è, appunto, il tunnel che consentirà di collegare la strada provinciale 14 delle Miniere alla Regionale 69, bypassando lo snodo del Porcellino. I treni con le terre da scavo della Tav torneranno a marzo.
Il sindaco di Cavriglia Leonardo Degl’Innocenti o Sanni:” Si tratta delle risorse che sono state declinate, assegnate al Comune di Cavriglia che insieme agli altri colleghi abbiamo deciso di investire nel comune di Figline Incisa per la realizzazione del bypass dell’incrocio semaforico del Porcellino. Un’oper aimportantissima, che riguarda in primis i cittadini e gli abitanti di quella zona – dato che il traffico si snellirà in maniera notevole in quella zona – ma riguarda anche la comunità di Cavriglia, la zona industriale di Bomba, dell’area mineraria. Un’opera da circa 20 milioni di euro che va ad interessare una grande fetta di comunità data la posizione di snodo. Abbiamo già espletato le procedure di gara europee, alle quali hanno partecipato, attraverso un progetto definitivo che abbiamo concordato, quattro imprese di livello nazionale. Alla fine di questo mese conosceremo l’impresa che realizzerà questa opera. Durante l’incontro coi cittadini di domani sera, annunceremo il cronoprogramma degli interventi.”
Il sindaco di Figline Incisa Valdarno, Giulia Mugnai:” Come anticipato in passato, il Comune di Figline Incisa ha a disposizione quasi un milione di euro legato alle convenzioni con Rfi e la decisione che abbiamo preso e comunicato alla cittadinanza è proprio quella di concentrare tutte le risorse sulla frazione di Porcellino; questo per dare una risposta concreta agli abitanti della frazione. Grazie a queste somme sarà possibile realizzare la viabilità alternativa che permette di togliere parte del traffico che rimarrà anche dopo la realizzazione del bypass nella parte dell’area industriale di Porcellino – quindi eliminerà tutti i mezzi pesanti dalla parte centrale della frazione, dalla parte dell’abitato e soprattutto questo finanziamento ci permetterà di realizzare la parte ciclopedonale di raggiungimento da tutte le vie della frazione, al centro e alla parte dove ci sono gli esercizi commerciali e i servizi principali”.
Il sindaco di San Giovanni Valdarno, Valentina Vadi:” L’incontro di domani sera, per San Giovanni rappresenta la fine di un percorso fatto con la cittadinanza. Questo lo condividiamo coi sindaci di Figline Incisa e Cavriglia poichè riguarda gli interventi che andremo a fare legati alla convenzione con Rfi per il passaggio e la messa a dimora delle Terre dell’alta velocità. In particolare, al Comune di San Giovanni, nell’ambito di questa convenzione, sono stati assegnati 5 milioni di euro finalizzati a migliorare le infrastrutture viarie e la viabilità.”