19, Aprile, 2024

Integrazione socio-sanitaria. Usl Toscana sude est e Conferenza integrata dei Sindaci firmano la convenzione

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Questa mattina la Conferenza Integrata dei Sindaci del Valdarno insieme all’azienda USL Toscana sud est hanno firmato una convenzione per l’esercizio delle funzioni di integrazione socio-sanitaria. Avviato un percorso integrato della Non Autosufficienza, iniziano i lavori su quello relativo alla disabilità. Il riferimento è alla Zona-distretto Valdarno coi Comuni di Bucine, Castelfranco Piandiscò, Cavriglia, Laterina Pergine Valdarno, Loro Ciuffenna, Montevarchi, San Giovanni Valdarno, Terranuova Bracciolini.

Con l’adozione della convenzione i Comuni della Zona Distretto Valdarno consentono la piena integrazione delle attività sociosanitarie evitando così duplicazioni di interventi tra gli enti associati; assicurano il governo dei servizi sociosanitari e le soluzioni organizzative adeguate per garantire la presa in carico integrata del bisogno sanitario e sociale e la continuità del percorso diagnostico, terapeutico e assistenziale; rendono la programmazione delle attività sociosanitarie coerente con i bisogni di salute della popolazione e promuovono l’innovazione organizzativa, tecnica e gestionale nel settore dei servizi sociosanitari di zona distretto.

Sergio Chienni, Presidente della Conferenza dei Sindaci: “La Convenzione di cui anche la nostra Conferenza si è dotata è un atto dovuto come disciplinato dalla legge regionale n.40 del 24/02/2005. Il documento adottato dalla Zona delinea un percorso che inizia con la Non Autosufficienza, con l’obiettivo specifico di erogare servizi certi, sostenibili e modulati sullo stato di bisogno della persona. La finalità è quella di qualificare gli strumenti diretti a individuare il bisogno e i servizi per offrire risposte adeguate, formare gli operatori, implementare forme di collaborazione con soggetti e organizzazioni terze, pubbliche e private, al fine di favorire percorsi che privilegino la domiciliarità. La Convenzione ha validità quinquennale e potrà essere rinnovata e/o modificata con adozione di un apposito atto deliberativo della Conferenza dei Sindaci Integrata della Zona Valdarno.”

Stefania Magi, Direttrice della Zona Distretto Valdarno:“La firma della convenzione tra Comuni e Asl che delinea un percorso integrato per quanto riguarda la Non Autosufficienza è un importante punto di partenza per ribadire la volontà di un territorio e di una comunità di assicurare servizi omogenei e integrati. Tutto questo è stato frutto di un lavoro che ha visto Asl e Comuni strettamente connessi con l’unico obiettivo di assicurare percorsi e soluzioni adeguati ai cittadini del Valdarno in base alle loro esigenze e ai loro bisogni di cura e assistenza a prescindere dal comune di residenza”.

 

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