Il Comune di Montevarchi ribadisce la volontà di essere al fianco delle Istituzioni e dei lavoratori per risolvere la crisi Fimer e per salvare il futuro del territorio. Il Vice Sindaco Cristina Bucciarelli, presente nella sala consiliare di Terranuova insieme ai Comuni del Valdarno e alle rappresentanze sindacali, ha partecipato all’incontro organizzato con il Ministro del Lavoro Orlando e il Presidente della Regione Giani sulla vertenza dell’azienda terranuovese che preoccupa 800 famiglie per le ripercussioni sulla produzione e sui livelli occupazionali.
“Nell’incontro avuto con il Ministro Orlando – afferma Cristina Bucciarelli – è stato ribadito con forza che la crisi Fimer deve essere trattata per la sua specificità: non mancano ordini e prospettive di mercato e non mancano all’azienda professionalità e maestranze. Il settore delle energie rinnovabili è in piena espansione a livello mondiale, quindi il territorio e l’Italia non possono permettersi di mettere a rischio questa importante realtà industriale per l’inadeguatezza dell’attuale proprietà. Abbiamo avuto il piacere di constatare che il Capo del Dicastero del Lavoro ha concordato sull’analisi effettuata ed ha rimarcato il suo impegno per l’azienda a fianco del Mise dove è attesa una nuova delegazione per l’incontro fissato, giovedì 10 febbraio”.
“Il Comune di Montevarchi ha anche fatto recapitare direttamente al Ministro Orlando l’ordine del giorno approvato all’unanimità dal consiglio comunale cittadino a sostegno di ogni iniziativa utile per tutelare i dipendenti Fimer e le imprese e i lavoratori dell’indotto evidenziando che questa crisi è dovuta essenzialmente a motivi di cattiva governance che ha portato le aziende fornitrici ad interrompere le forniture per i mancati pagamenti. Abbiamo anche avuto l’occasione – conclude Bucciarelli – di essere ricevuti direttamente dal Direttore di stabilimento Fimer di Terranuova e da altri product manager per un giro nei reparti dove tutti i presenti e il Ministro Orlando, in particolare, hanno avuto modo di constatare di persona il patrimonio di risorse umane e il know-how che non può e non deve essere disperso. Vogliamo difendere un pezzo importante di storia imprenditoriale e produttiva del nostro territorio e lotteremo tutti insieme, con determinazione, per raggiungere l’obiettivo”.