Dancing cubes and volumes 2 dell’artita bulgaro Rafail Georgiev Raffò installata in occasione della festa patronale
Dopo l'installazione in piazza Berlinguer a Cavriglia delle due statue, “Toscana” dell'armeno Vighen Avetis e “Beyond horizon” della giapponese Kumiko Suzuki, un'altra opera del primo simposio internazionale “Pietra Sublime” svoltosi la scorsa primavera a Bellosguardo, trova la sua nuova collocazione. A Santa Barbara, infatti, è stata installata “Dancing cubes and volumes 2” realizzata dallo scultore bulgaro Rafail Georgiev Raffò. L'occasione è stata la festa della santa patrona.
L'opera “Dancing cubes and volumes 2” è in travertino, e l'autore, che ha già alle spalle una carriera di fama internazionale con proprie sculture inserite in spazi pubblici in molte nazioni europee oltre che in Cile, in Costa Rica, in Corea del Sud, in Canada ed Israele, ha voluto "rappresentare la razionalità umana (simboleggiata da cubi perfetti in pietra) unita a ciò che di inaspettato entra nella vita degli uomini, creando nella statua forme asimmetriche e caotiche a loro volta metafora di ciò che è inatteso nella nostra quotidianità".
La statua è stata inaugurata al termine della messa in piazza 1 Maggio, il centro vivo della frazione recentemente sottoposto ad un restyling.
“Piazza 1 Maggio a Santa Barbara è già bellissima – ha affermato il sindaco Leonardo Degl'Innocenti o Sanni – Con l'installazione di quest'opera renderemo ancora più piacevole l'ambiente proseguendo poi l'opera di installazione delle statue del Simposio, una manifestazione che ha portato a Cavriglia nomi conosciuti in tutto il mondo nell'ambito della scultura artistica. L'occasione della festa della nostra Santa Barbara è ideale per questa collocazione.”