24, Novembre, 2024

“Sonnambulibri”, la buonanotte di Halloween nella biblioteca di Bucine con racconti e storie

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Storie di mostri, vampiri e streghe per raccontare l’emozione della paura ai giovani ragazzi prima di mettersi a dormire tra libri e scaffali. Ancora una volta l’iniziativa del gruppo di lettura Stranilibri, in collaborazione con Diesis Teatrango e la biblioteca di Bucine, colpisce il segno

Una notte di Halloween speciale alla biblioteca di Bucine, dove tanti bambini hanno partecipato all'iniziativa di "Sonnambulibri": una notte in biblioteca assieme a libri, racconti e fiabe per raccontare l'emozione della paura e pernottare tra gli scaffali della biblioteca assieme ai propri sacchi a pelo.

 

 

23 bambini, tra gli otto e i dieci anni, hanno accolto con molto entusiasmo la serata, partecipando attivamente a laboratori creativi, giochi e letture animate avvicinandosi al vasto mondo della letteratura e dimostrando il loro apprezzamento non appena svegli.

 

 

"Per questa edizione speciale di Sonnambulibri il tema dei racconti e delle storie non poteva che essere la paura – afferma Marzia Franci una delle organizzatrici dell'iniziativa – ci siamo chiesti cosa ci fa paura. Abbiamo provato ad esorcizzare a modo nostro, raccontandoci e facendoci raccontare dai libri, l'emozione della paura. Dal fantasma di Canterville alle streghe di Roald Dahl, dal Gruffalò al Pifferaio di Hamelin e molti altri ancora fino a che tutti gli occhi si sono chiusi. Qualche lucina accesa, qualche faccia un po' sperduta all'inizio, ma la mattina è arrivata in fretta!"

 

 

"Teresa, una delle bimbe, appena sveglia mi fa 'questa esperienza la voglio rifare!' – conclude Franci – Eppure abbiamo letto solo storie, niente tecnologia, niente intrattenimento se non quello della lettura a voce alta. Sempre magico il risultato. Questa mattina ci siamo salutati, dopo colazione, pensando alla biblioteca, a come ci piacerebbe diventasse, a cosa vorremmo trovarci da leggere. I bambini e le bambine hanno lasciato quindi i loro suggerimenti sull'albero dei consigli. Nuovi frutti e nuove esperienze ci attendono allora. Siamo solo all'inizio."

 

Articoli correlati