23, Dicembre, 2024

Bekaert: vertice in commissione regionale. Istituzioni e sindacati pronti a fare fronte comune nell’incontro al Mise

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Vertice in commissione Sviluppo economico con la vicepresidente della Regione, i rappresentanti sindacali e aziendali. Al prossimo incontro al Mise del 24 ottobre si chiederanno soluzioni a salvaguardia di lavoratori e il prolungamento della cassa integrazione straordinaria

Un fronte comune fra istituzioni e sindacati, sulla vicenda Bekaert. Al vertice sulla vertenza che si è svolto in commissione Sviluppo economico del Consiglio regionale, guidata da Gianni Anselmi (Pd), la vicepresidente della Giunta, Monica Barni, e i rappresentati di tutte le sigle sindacali e delle Rsu aziendali hanno espresso posizioni unanimi, da portare avanti all’imminente incontro al Mise.

Il prossimo 24 ottobre sarà l'incontro “decisivo”, hanno ribadito sia i sindacati che i consiglieri regionali. In quella sede, infatti, dovrà essere verificato lo stato di avanzamento delle manifestazioni di interesse arrivate: “Ci aspettiamo – ha detto Barni – che quelle manifestazioni di interesse siano tradotte in offerte vincolanti, con salvaguardia di tutti i lavoratori”.

Sarà inoltre chiesta al Mise la proroga della Cassa integrazione straordinaria, reintrodotta per cessazione di attività proprio per il caso Bekaert, ma con durata di un anno: scadrà dunque il 31 dicembre 2019, se non ci saranno rinnovi. Inoltre, all'incontro si chiederà di accelerare la richiesta al Governo di un intervento diretto, per esempio attraverso Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, per assicurare al più presto una start up che permetta la ripresa del sito produttivo e l’estensione degli ammortizzatori sociali di legge attraverso le normative vigenti.

"Ad oggi – hanno ricordato Rsu e sindacati – non c’è alcun interesse formalizzato. Se non ci muoviamo, saremo sconfitti in partenza”. Resta in piedi l'iniziativa di un gruppo di lavoratori che ha annunciato, già alcuni mesi fa, di voler costituire una cooperativa. Infine, in Commissione regionale è stato anticipato che al tavolo del Mise il prossimo 24 ottobre verrà presentato anche un piano industriale su cui sta lavorando un professore della Luiss. Un'idea che ha trovato il favore della vicepresidente della Giunta e del presidente di Commissione: "Siamo disponibili a sostenere qualsiasi progetto a salvaguardia dei lavoratori". "La situazione – ha aggiunto Anselmi – non si risolve se al tavolo del 24 non siederà il Ministro in persona. Queste crisi devono essere gestire con assiduo e costante interesse".

L’unità di intenti del Consiglio regionale è confermata dalle posizioni espresse. La vicepresidente della commissione Irene Galletti (M5S) a parlato di una situazione di “assoluta gravità” e ha preso l’impegno per portare al Governo quanto emerso nel corso del confronto; Marco Casucci (Lega) ha sottolineato il dramma legato all’età media dei lavoratori, 50 anni, e alle difficoltà che ne conseguono; Fiammetta Capirossi (Pd) ha ricordato come il Consiglio, sulle crisi aziendali, si è sempre mosso compatto.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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