Cinque appuntamenti organizzati dal Comune di San Giovanni e dal Festival Orientoccidente, con la collaborazione del Cineclub Fedic e della Proloco
Dopo il successo delle precedenti edizioni torna a San Giovanni la rassegna cinematografica "La nostra memoria Inquieta" organizzata dal Comune di San Giovanni e dal Festival Orientoccidente, con la collaborazione del Cineclub Fedic e della Proloco. Cinque gli appuntamenti quest'anno dedicati a Clint Eastwood come attore e regista. Tutti i lunedì, dal 1 al 29 luglio, con inizio alle 21.15, in piazza Cesare Battisti, le antiche mura della città diventeranno ancora una volta una popolare sala cinematografica d’altri tempi.
Ogni volta il film dedicato al grande autore americano verrà introdotto da un trailer originale e da un cortometraggio di Stanlio e Ollio.
Lunedì 1 luglio, il primo film presentato è “I ponti di Madison County”, una pellicola del 1995 di Eastwood con Meryl Streep e lo stesso Clint Eastwood. Lunedì 8 luglio il capolavoro “Gran Torino” (2008) sempre di Eastwood con Bee Vang. Lunedì 15 luglio un altro capolavoro: “Per qualche dollaro in più” (1965) di Sergio leone con Clint Eastwood protagonista insieme a Lee Van Cleef. Lunedì 22 luglio ancora Eastwood come attore, "Dove osano le aquile” (1968) di Brian G. Hutton. Lunedì 29 la rassegna si conclude con un altro film di Clint Eastwood come regista, “Il cavaliere pallido” (1985), un omaggio ai vecchi western con lo stesso Eastwood e Sidney Penny.
La particolarità della rassegna, in un mondo ormai completamente digitale e “liquido”, saranno le proiezioni tutte in pellicola super 8, 16 e 35 mm, rintracciate e spesso realizzate appositamente a cura di un gruppo di grandi appassionati e collezionisti come Alberto Vangelisti, Stefano Bianchini, Alessandro Elmetti con la collaborazione di Marco Emiliani, Fabio Tinella, Anna Maria Vangelisti.
A presentare le varie serate critici ed esperti cinematografici come Luigi Nepi, Carlo Menicatti, Fabio Franchi. La serata iniziale del 1 luglio sarà introdotta da Valentina Vadi, sindaco di San Giovanni Valdarno. L’ingresso è libero.