Presente, oltre al sindaco e al presidente del consiglio di Figline Incisa, anche il presidente del consiglio regionale Eugenio Giani. Sul palcoscenico del Garibaldi si sono esibiti gli studenti del Vasari e dell’istituto Marsilio Ficino
"Con la sua Fraternità della Visitazione di Pian di Scò, agisce per il bene della comunità, delle mamme in difficoltà e dei loro figli": con questa motivazione quest'anno il Comune di Figline Incisa ha assegnato il premio Bambagella, nell'ambito della Festa della Toscana, a suor Simona che da 17 anni accoglie e aiuta donne e giovani nella casa di Piandiscò. Presenti alla cerimonia della consegna del riconoscimento, che viene assegnato a un personaggio particolarmente distintosi per la propria attività, il sindaco Giulia Mugnai, il presidente del consiglio comunale Cristina Simoni e il presidente del consiglio regionale Eugenio Giani.
“Questo premio rappresenta il riconoscimento del valore dell’impegno che l’intera Congregazione di cui faccio parte svolge per la comunità – ha detto suor Simona -. Insieme ai sacerdoti e alle altre mie consorelle continueremo a portare avanti le nostre attività per aiutare chi ne ha bisogno”.
“E’ un piacere – ha detto la Presidente Simoni – conferire il Premio Bambagella ad un gruppo di persone che si impegna così profondamente sul territorio di Figline e Incisa nell’aiutare le persone in condizioni svantaggiate”.
Sul palco del Tatro Garibaldi, poi, si sono esibiti i ragazzi dei laboratori teatrali dell’Isis Vasari e dell’Istituto Marsilio Ficino, diretti dai professori Paola Brambilla e Giovanni Meucci e accompagnati da musica e coro, sul tema delle migrazioni, degli scambi culturali e dell’integrazione sociale.