“Con la sua Fraternità della Visitazione di Pian di Scò, agisce per il bene della comunità, delle mamme in difficoltà e dei loro figli”, ha sottolineato la presidente del Consiglio comunale Cristina Simoni. Il 30 novembre anche la rappresentazione teatrale degli studenti di Vasari e Marsilio Ficino
Sarà assegnato a Suor Simona, della Congregazione Fraternità della Visitazione, il Premio Bambagella 2017: è la massima onorificenza della città di Figline e Incisa, che ogni anno premia un personaggio che si è particolarmente distinto per le proprie attività. Lo scorso anno era andato Pierluigi Righi, uno dei fondatori del Museo della Civiltà Contadina di Gaville; nel 2015 a Sofia Fugazzotto, atleta degli Special Olympics; nel 2014 al dottor Varesco Martini.
Quest’anno l’Ufficio di Presidenza del Consiglio comunale ha scelto Suor Simona, che è impegnata da 17 anni nell’aiuto di donne e minori in varie situazioni di disagio e difficoltà, nella casa di Pian di Scò. "Suor Simona – ha ricordato la presidente del Consiglio comunale, Cristina Simoni – ha collaborato attivamente a vari progetti, insieme a Don Giovanni e Don Francesco, per la rivitalizzazione dell’Oratorio Salesiani di Figline e insieme a Don Carlo per l’Oratorio di Incisa". Alla premiazione sarà presente anche la sindaca Giulia Mugnai e il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Eugenio Giani.
Si tratta di uno degli eventi in programma per giovedì 30 novembre, dedicati alla Festa della Toscana, la commemorazione annuale che la Regione ha istituito per ricordare l’abolizione della pena di morte, voluta dal Granduca di Toscana, Pietro Leopoldo, nel 1786. Il tema dell’edizione 2017 è “La costruzione della Cultura Mittleuropea dei Lorena e il rischio della sua distruzione” che sarà centrale nel doppio appuntamento in programma al Garibaldi: si parte la mattina, alle 10,30, con una lettura scenica riservata alle scuole dal titolo “Chiudere/aprire”, con replica aperta a tutti alle 21,30, sempre al Teatro Garibaldi, in concomitanza con l'assegnazione del Premio Bambagella.
"Chiudere/Aprire – hannos piegato i registi, i professori Brembilla e Meucci degli istituti Vasari e Marsilio Ficino – è uno spettacolo che punta a far riflettere su temi di grande attualità, come le migrazioni, i muri che nel tempo hanno diviso i popoli, gli scambi culturali e l’integrazione sociale. Ad esibirsi saranno i ragazzi dei laboratori teatrali dell’Isis Vasari e dell’Istituto Marsilio Ficino, accompagnati da musica e coro. Saranno proiettati anche alcuni filmati a tema".
