Sabato 2 dicembre appuntamento a Figline, al centro sociale Il Giardino, dove le associazioni e le famiglie di ragazzi disabili racconteranno le loro esperienze. Ospite d’onore il cantante-scrittore Simone Cristicchi
Conoscersi per superare pregiudizi e discriminazioni: è questo l'obiettivo della Giornata internazionale della disabilità, istituita 35 anni fa, che sarà celebrata sabato 2 dicembre anche a Figline. L'appuntamento è alle 15 al centro sociale “Il Giardino” ai giardini Dalla Chiesa, lungo via Roma. "Le associazioni che lavorano con i disabili racconteranno le loro attività, le esperienze e le occasioni di crescita: abbiamo invitato tutte le famiglie di Figline e Incisa, perché conoscersi è il primo passo per superare tante diffidenze", ha spiegato l'assessore Ottavia Meazzini, che modererà il confronto.
A raccontare la propria esperienza in questo ambito saranno alcune delle realtà del territorio, rappresentate da Laura Ermini, presidente dell'associazione Aseba; Anna Kozarzewska, vicepresidente dell'Associazione Autismo Firenze; Ilaria Pratellesi presidente della Cooperativa Lettera Otto; e Luigi Remaschi presidente della Fondazione Nuovi Giorni.
Al centro dell'incontro anche il tema legato invece agli interventi strutturali e urbanistici per migliorare la mobilità dei disabili sul territorio e delle procedure socio-sanitarie per favorirne l’integrazione. Il primo tema sarà trattato dall’architetto Luca Marzi, redattore del Piano Eliminazione Barriere Architettoniche per il Comune di Figline e Incisa; il secondo aspetto, invece, sarà approfondito dalle dottoresse Alba Murano, neuropsichiatra infantile e direttore UFSMIA Firenze Sud Est-Mugello dell'AUSL Toscana Centro, e Brunella Centoni, neuropsichiatra infantile dell'UFSMIA, dove si occupa di autismo.
L'iniziativa si concluderà con l'esibizione di danza dei ragazzi dell'Aseba e con il saluto del cantautore, scrittore e attore Simone Cristicchi, che sarà a Figline per presentare il suo libro “Il secondo figlio di Dio. Vita, morte e miracoli di David Lazzaretti” sempre sabato, ma alle ore 18 al Ridotto del Garibaldi, e anche per portare in scena l’omonimo spettacolo al Teatro Garibaldi che andrà in scena alle 21 (e ancora domenica alle 16,30).
