27, Novembre, 2024

Discarica, Cresce San Giovanni: “Mille parole e pochi fatti”

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Alla luce di quanto discusso in consiglio regionale il gruppo “Cresce San Giovanni“ e il Coordinamento Liste civiche “Cresce San Giovanni, Sinistra per San Giovanni Valdarno, Valdarno Città“ intervengono

Dopo la discussione in consiglio regionale, sull'argomento discarica e sulla certezza della sua chiusura nel 2021 intervengono di nuovo il gruppo “Cresce San Giovanni“ e il Coordinamento Liste civiche “Cresce San Giovanni, Sinistra per San Giovanni Valdarno, Valdarno Città“. L'opposizione sangiovannese ripercorre la tappe precedenti alla seduta del consiglio regionale.

"Luglio 2017: nostra conferenza stampa in Pineta nella quale ribadiamo la volontà di chiusura al 2021 della discarica, la bonifica post mortem e una seria indagine epidemiologica e sanitaria sulla popolazione. Invitiamo i sangiovannesi alla mobilitazione, mentre il Pd in testa ci accusa di strumentalizzare la questione; come se il puzzo che ormai da anni appesta San Giovanni fosse una nostra idea".

"Settembre 2017: dopo un’estate infernale e le nostre ripetute proteste in consiglio Il sindaco Viligiardi si rende conto che la gente è esasperata ed è pronta a scendere in piazza e scrive al Presidente della Regione chiedendo chiarimenti su Podere Rota. Rossi risponde che il piano regionale dei rifiuti prevede 5 siti fra cui Podere Rota, che ha evitato l’apertura a “Le Borra” nel comune di figline Incisa Valdarno".

"5 ottobre: incontro del nostro gruppo consiliare con l'assessore regionale all'ambiente Federica Fratoni, la quale prende l'impegno di interessarsi alla questione, pur ribandendo che tutto dipende dal consiglio regionale. Nostro invito ai consiglieri regionali del Valdarno ad agire di conseguenza".

"7 ottobre 2017: alla grande manifestazione popolare contro la discarica, organizzata dal Comitato 'Le vittime di Podere Rota' e da noi sostenuta con ogni mezzo fin dall'inizio, si aggiungono alla spicciolata tutti o quasi, dai sindaci della vallata ai consiglieri comunali fino a quelli regionali".

"25 ottobre 2017: viene presentata una mozione in consiglio regionale che chiede chiaramente quello che sosteniamo da diverso tempo: l’ impegno che il consiglio comunale di San Giovanni Valdarno ha assunto con delibera n.33 del 12.05.2016, in seguito alla mozione presentata dal nostro gruppo Consiliare. Non viene approvata per il voto contrario del Pd e l'astensione della consigliera regionale e segretaria cittadina del Pd Valentina Vadi, la stessa persona che sfilava nelle strade di San Giovanni contro la discarica e rilasciava interviste alla stampa. Non che la mozione fosse salvifica, ma almeno poteva dare una scossa. E invece niente. Il Pd mette la testa sotto la sabbia, ma i sangiovannesi e i valdarnesi, e noi con loro, continueremo a tenerla alta. E continueremo la lotta: basta discarica".

 

 

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