26, Dicembre, 2024

Gestione di Forestello: da Bucine via libera alla modifica della convenzione, ma con richiesta di verifica dei costi

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Il Consiglio ha approvato nell’ultima seduta la delibera con la modifica per la gestione temporanea affidata a Enpa Valdarno, votando però insieme anche un’integrazione per affidare al sindaco la richiesta di verifica di costi e criteri di ripartizione della spesa tra i comuni

Approvata nell’ultima seduta di Consiglio comunale a Bucine la modifica alla convenzione tra i comuni del Valdarno per la gestione del canile sanitario di Forestello. Un passaggio obbligato in tutti i Consigli della vallata a causa della rinuncia dell’Asl Toscana Centro (ex Asl 10 di Firenze) a cui era affidata la gestione: un passo indietro nato dai disservizi e le inosservanze della precedente convenzione.

Il punto in votazione prevede dal 10 agosto la gestione della struttura sanitaria affidata temporaneamente a Enpa Valdarno, che gestisce già il canile rifugio, in attesa di poter predisporre e pubblicare un bando di gara per l'affidamento definitivo.

Dopo l’illustrazione della proposta, il sindaco di Bucine Pietro Tanzini ha sottolineato, però, la necessità di verificare la questione dal punto di vista amministrativo ed economico, a partire dalla costruzione del canile che ha richiesto l’apertura di tre mutui. Per il primo cittadino, infatti, i sindaci dovrebbero verificare la possibilità della loro ricontrattazione.

Tanzini ha spiegato al proprio Consiglio che l’approvazione della delibera servirà a consentire la prosecuzione del servizio, essenziale per la salute, l’igiene e la sicurezza pubblica.

Tuttavia ha comunicato che “se questo Consiglio sarà favorevole alla proposta, chiederò in Conferenza dei sindaci la verifica non solo in rapporto ai costi complessivi del canile, ma anche dei criteri di ripartizione dei costi tra i singoli comuni”. Secondo il sindaco, si tratta di criteri incongrui in rapporto al servizio, in quanto il comune risulta ingiustamente penalizzato in relazione al criterio che fa riferimento all’estensione territoriale.

La delibera è stata votata, quindi, con il mandato al primo cittadino di proporre la verifica dei costi e criteri di ripartizione della spesa. Il punto è passato con il voto favorevole della maggioranza, mentre si sono astenuti i consiglieri Jerry Mugnaini e Felice Torzini di TerraNostra, e il capogruppo Cinque Stelle Luca Zampi.

 

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