Al caffé Semplici, a San Giovanni, gli studenti delle scuole medie Masaccio si sono confrontati con i responsabili del SerT e con i promotori del comitato #ValdarnoNoSlot sul tema delle ludopatie. E hanno partecipato a un gioco quiz. Domani, i sindaci del Valdarno saranno ricevuti in Regione dall’assessore Saccardi: le consegneranno tutti i documenti approvati nei consigli comunali
Un gioco che diventa occasione per riflettere sul tema delle ludopatie e comprendere i rischi del gioco d'azzardo. "Per un pugno di euro", il quiz organizzato dal Comitato ValdarnoNoSlot in occasione della mobilitazione nazionale contro il gioco d'azzardo, ha avuto il successo sperato: partecipazione attiva dei ragazzi e delle ragazze della scuola media Masaccio di San Giovanni, che per un giorno si sono confrontati con un tema delicato e difficile.
La Giornata No Slot era promossa dal movimento Slot Mob, e in più di cinquanta città italiane sono state organizzate iniziative per chiedere al Governo di ridiscutere la concessione nella gestione dell'azzardo alle società multinazionali o che comunque ne traggono profitto, avviando un serio dibattito culturale e politico. Ogni iniziativa ha avuto luogo in bar e locali che hanno rinunciato alle slot: in Valdarno, l'evento si è tenuto al Caffé Semplici di San Giovanni.
Non è stato solo un gioco da ragazzi, comunque. Presenti infatti esperti del SerT e esponenti del mondo politico e delle associazioni, che hanno fatto di questa battaglia una vera e propria campagna a livello valdarnese: insieme hanno ribadito come in Valdarno la piaga del gioco d'azzardo esista, sia fortemente presente e radicata, e abbia bisogno di interventi più sostanziali. Richieste che sono contenute anche nei documenti già approvati da tutti i consigli comunali, quasi sempre all'unanimità: segno di una sensibilità comune all'interno delle istituzioni, che va al di là degli schieramenti politici.
Questa campagna non si ferma. Domani, lunedì 9 maggio alle ore 12, nella sala stampa di Palazzo Strozzi Sacrati, tutti i sindaci del Valdarno, insieme a rappresentanti di Libera, e al consigliere del presidente Enzo Brogi, incontreranno l'assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi: le consegneranno proprio gli ordini del giorno e le mozioni approvati nei rispettivi comuni contro le slot machine, chiedendo un intervento deciso da parte della Regione.