Una prova precisa e in crescendo per la valdarnese, chiamata a rappresentare l’Italia al Test even, uno degli ultimi grandi appuntamenti prima delle Olimpiadi
L'Italia non gareggiava per conquistare l'Olimpiade (la qualificazione è al sicuro da mesi), ma Lara Mori sì. Con una prova precisa e in crescendo, la valdarnese ha conquistato il 15° posto assoluto al Test event di Rio de Janeiro, su quegli stessi attrezzi dove ora ha un motivo in più per sognare di salire di nuovo in estate.
Lei e Giorgia Campana erano le due azzurre scelte dal direttore tecnico Casella per portare il tricolore in Brasile per uno degli ultimi grandi appuntamenti internazionali al quale prendevano parte le rappresentative nazionali in gara per conquistare gli ultimi posti rimasti vacanti della prova a squadre olimpica (Brasile, Canada, Francia e belgio le qualificate) insieme alle ginnaste di nazionali già qualificate messe alla prova dalle rispettive federazioni.
Lara Mori – seguita, come sempre, dalla sua tecnica Stefania Bucci della Giglio in veste di assistente della Nazionale – ha iniziato con un 13.300 al corpo libero, buono ma un po' al di sotto dei suoi standard, per poi non sbagliare più un colpo: 13.700 al volteggio, 13.833 alle parallele e 13.566 alla trave per un risultato complessivo di 53.399, il 15° miglior punteggio individuale della giornata. Più indietro l'altra azzurra, Giorgia Campana, al 23° posto.
L'Italia è uno dei 12 paesi che prenderanno parte alla prova a squadre. Enrico Casella dovrà scegliere nei prossimi mesi le cinque ginnaste da portare con sé a Rio. Lara Mori è nel ballottaggio e a ogni chiamata ha fin qui risposto con delle prestazioni di alto livello. Iniziano i mesi decisivi per realizzare il suo sogno di tornare a Rio da protagonista.
Gli esercizi di Lara Mori al Test event di Rio
Corpo libero:
Volteggio:
Parallele asimmetriche:
Trave: