06, Marzo, 2025

Primi bilanci per il polo educativo 0-6 di Cascia: esperienze, relazioni e partecipazione tra bimbi di età diverse

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Il polo educativo 0-6 di Cascia a Reggello, inaugurato lo scorso ottobre, in questi primi mesi ha contribuito allo sviluppo di relazioni significative tra i bambini, incentivando la partecipazione attiva e la collaborazione tra educatrici e insegnanti. È quanto emerge dal report di monitoraggio dei primi mesi di attività, che è stato redatto dalla dottoressa Marcella Dondoli, coordinatrice del progetto.

Il Polo 0-6 nasce dall’unione tra il Nido Piccolo Verde e Piccolo Blu e la Scuola dell’Infanzia di Cascia, grazie alla sinergia tra il Comune di Reggello, l’Istituto Comprensivo di Reggello, la Cooperativa San Tommaso D’Aquino e la Banca di Credito Cooperativo del Valdarno Fiorentino. Un modello educativo innovativo, che appunto favorisce la continuità tra nido e scuola dell’infanzia, creando un ambiente di apprendimento condiviso e quindi più stimolante.

Tra le esperienze più rilevanti emergono l’Albero dell’Amicizia, un’attività che aiuta i più piccoli a riconoscersi come parte di un gruppo, e la biblioteca condivisa, che rafforza il legame tra scuola e famiglia attraverso il prestito settimanale di libri. Ogni mercoledì, nido e scuola dell’infanzia si incontrano inoltre per un’attività condivisa: i bambini più grandi accolgono i piccoli e li accompagnano in un percorso di interazione e scoperta. Queste esperienze vengono osservate dalla coordinatrice pedagogica, che al termine restituisce un’analisi del contesto, avviando un confronto con educatori e insegnanti per affinare strategie educative sempre più efficaci. L’alternanza tra momenti di attenzione, partecipazione attiva e rielaborazione ha mostrato di rispondere ai bisogni del gruppo.

Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Reggello, Piero Giunti: “Devo ringraziare chi ha reso possibile la nascita di questo Polo: l’Istituto Comprensivo di Reggello, la Cooperativa San Tommaso d’Acquino e la Banca di Credito Cooperativo del Valdarno fiorentino, che ci hanno permesso, insieme al prezioso lavoro dell’Ufficio Scuola del Comune di realizzare un progetto che sta portando benefici ai nostri piccoli concittadini e che avrà risvolti positivi nella loro crescita. L’Amministrazione Comunale continuerà a sostenere il Polo Educativo 0-6, con l’obiettivo di consolidare e ampliare questa esperienza, garantendo un’educazione di qualità e un ambiente accogliente per tutti i bambini.”

“Questo report – aggiunge l’assessora all’istruzione, Adele Bartolini – registra i primi passi di un importante percorso nella costruzione di un sistema educativo innovativo e inclusivo per la nostra comunità. Grazie all’analisi della dott.ssa Dondoli, possiamo comprendere meglio le dinamiche del Polo 0-6 e lavorare per potenziarne ulteriormente le attività. Ringraziamo la dott.ssa Dondoli, le educatrici, le insegnanti e tutto il personale coinvolto per aver reso concreto l’avvio effettivo di questo progetto, offrendo ai bambini e alle bambine un’esperienza educativa preziosa e di qualità”.

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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