“Apprezzo lo sforzo che è stato fatto per trovare una sintesi tra le forze politiche su un documento unitario. Non possiamo permetterci di perdere tutte quelle professionalità, quel know-how che fino a poche settimane fa mancavano addirittura alle aziende e che oggi si ritrovano ad essere in cassa integrazione o, peggio, licenziati”.
Con queste parole Vincenzo Ceccarelli, capogruppo del Pd in Consiglio regionale della Toscana, è intervenuto in aula a sostegno della mozione sulla crisi del settore moda approvata all’unanimità. Una crisi che riguarda anche il Valdarno vista l’importanza che il settore riveste, anche con la massiccia presenza dell’indotto, a livello economico e sociale.
“Siamo di fronte a una crisi del settore, non solo toscana, che deriva da diversi fattori. La mozione parla al governo per quelle che sono le sue competenze e alla Regione per quelle che sono le competenze e le potenzialità. Oggi diamo un segnale importante. Il distretto della moda in Toscana ha raggiunto livelli così elevati in fatto di qualità e occupazione, con più di 110mila addetti, e questi risultati vanno riconosciuti alle imprese ma anche alle istituzioni, Regione compresa, che negli anni hanno saputo creare le condizioni e un quadro di riferimento favorevole al loro sviluppo. Ora aspettiamo di vedere cosa farà il governo, auspicando che ciò che chiediamo con il nostro documento unitario veda presto un riscontro sia sul livello nazionale che regionale”.