Sarà dedicata a Michela Murgia l’edizione 2024 de “Il Giardino di Alceste”, la rassegna letteraria itinerante di Figline e Incisa, in programma dal 12 giugno al 17 luglio. Quest’anno dunque si celebrerà una delle intellettuali italiane più lucide e appassionate del nostro tempo, con sei serate di letture e musica per riscoprire l’opera e il pensiero della scrittrice, attivista e femminista a un anno dalla sua scomparsa.
“Non a caso – ha spiegato l’assessore alla cultura, Dario Picchioni – il titolo di questa edizione sarà “Non stare solo”, espressione con cui Michela Murgia era solita rispondere a chi con lei sfogava le frustrazioni di un periodo negativo, come raccontato anche da Roberto Saviano nel commovente discorso tenuto al funerale dell’intellettuale sarda”.
Il primo appuntamento è il 12 giugno al Circolo Arci di Palazzolo con “Nati due volte”, una serie di letture tratte “Accabadora”, con cui la scrittrice vinse i premi SuperMondello e Campiello nel 2010. Il Circolo Ricreativo Ponte agli Stolli invece ospiterà il 19 giugno “(Donne) controcorrente” con letture tratte dal saggio “Morgana e lo sono tempesta”, mentre il 26 giugno sarà il turno del Circolo Arci di Restone con “Nel nome del marketing” dall’opera prima della scrittrice sarda “Il mondo deve sapere”. Il 3 luglio toccherà poi a “L’amore (non) uccide” con letture da “L’ho uccisa perché l’amavo. Falso!”, scritto insieme alla giornalista e scrittrice Loredana Lipperini nel 2013, alla Biblioteca “Gilberto Rovai” di Incisa, mentre protagonista della quinta lettura, intitolata “Giocare salva” e in programma il 10 luglio al Circolo SMS di Poggio alla Croce, sarà il terzo romanzo di Murgia, “L’incontro”. Infine, ultimo appuntamento il 17 luglio presso Villa Casagrande a Figline, dove si terranno le letture “Il femminismo (a parole)” tratte dal saggio “Stai zitta, e altre nove frasi che non vogliamo sentire più” del 2021.
Per ogni appuntamento, l’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti e l’inizio sempre previsto per le ore 21.30.
Le letture sceniche saranno interpretate dall’attrice Maddalena Amorini con improvvisazioni musicali della pianista Manuela lori in collaborazione con l’associazione culturale teatrale “I Nuovi”.