Questo pomeriggio San Giovanni Valdarno ha inaugurato il nuovo tratto sangiovannese della ciclopista del Chianti: il percorso ciclabile che unisce San Giovanni Valdarno a Cavriglia e arriva fino al confine con il comune di Gaiole in Chianti. Un ulteriore tappa nel percorso verso l’attenzione all’ambiente e all’utilizzo di mezzi di trasporto green.
Il tratto ciclabile, che collega San Giovanni Valdarno a Cavriglia e si estende fino al confine con il comune di Gaiole in Chianti, rappresenta la terza realizzazione in sei mesi per una rete di piste ciclabili efficiente e accessibile. Lo scorso ottobre è stata inaugurata la ciclopista dell’Arno, un percorso di 3 chilometri che offre una pedalata sicura lungo il fiume, collegando il confine con il comune di Figline e Incisa Valdarno fino al confine con Montevarchi. A novembre, il progetto “San Giovanni più verde – Ride to Carbon neutral 2030” vedeva la luce, con la realizzazione di due boschi urbani, nuove piantumazioni e una pista ciclabile.
La nuova ciclopista, con una lunghezza totale di 1495 metri nel tratto urbano di San Giovanni, di cui 965 metri appena realizzati, rappresenta la prima fase di un progetto più ampio. Quest’ultimo mira a collegare il fondovalle e la ciclopista dell’Arno con i paesi collinari attraverso Cavriglia fino a Gaiole in Chianti. L’investimento complessivo, pari a 1.321.853,76 euro, è stato finanziato equamente dalla Regione Toscana e dai contributi derivanti dal passaggio delle terre della Tav nel Comune di San Giovanni.
Il percorso ciclabile nel territorio sangiovannese si snoda lungo via Ponte alle Forche, collegando il Circolo Arci Sauro Billi al Villaggio Minatori. Il progetto include il collegamento con il centro cittadino, il rifacimento dei marciapiedi, l’asfaltatura del manto stradale e la messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali, rendendo il tragitto sicuro ed efficiente.
Il sindaco Valentina Vadi, il consigliere regionale Vincenzo Ceccarelli, il primo cittadino di Cavriglia Leonardo Degl’Innocenti o Sanni e membri della giunta comunale erano presenti al taglio del nastro presso il circolo Arci Sauro Billi di Ponte alle Forche, dove numerosi cittadini hanno partecipato all’evento a piedi o su due ruote.
Valentina Vadi, sindaco di San Giovanni Valdarno:“Un ulteriore tassello per favorire trasporti green e il turismo sostenibile. Intenti, questi, che sono contenuti nel programma elettorale e sul quale ci siamo impegnati sin dal nostro insediamento e che adesso sta mostrando tutti i suoi frutti: ciclopista dell’Arno, ciclabili del Carbon Neutral, Ciclopista del Chianti. Si delinea una rete che consente al cittadino di spostarsi, a piedi o sulle due ruote, in sicurezza, dalla periferia al centro favorendo la mobilità dolce sul territorio comunale. L’obiettivo è quello offrire le stesse possibilità di trasporto e interazione (cultura, enogastronomia e mobilità green) di una grande città. Un ringraziamento alla Regione Toscana per aver cofinanziato l’intervento e per l’attenzione e l’azione di stimolo e supporto che ha verso gli enti locali”.
Vincenzo Ceccarelli, consigliere regionale:“Un importante collegamento della ciclovia dell’Arno con la ciclovia del Chianti e con l’affascinante sistema della ciclovia dell’Eroica che è rilevante non solo da un punto di vista turistico ma anche per la mobilità degli abitanti del territorio. E’ una soddisfazione vedere questi lavori andare avanti e la rete delle ciclopiste realizzarsi pezzo dopo pezzo, tratto dopo tratto. E’ la Toscana che si organizza e che si attrezza per essere attraente e fruibile per chi ama la bicicletta e per chi ama fare percorsi a piedi fra le bellezze del nostro territorio”.
Dopo la ciclopista dell’Arno e le ciclabili del progetto ‘San Giovanni più Verde’ – ha dichiarato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani – si inaugura anche questo tratto locale della ciclopista del Chianti. E’ un momento importante per la città di San Giovanni Valdarno e per l’intero territorio. Gli amanti della bicicletta avranno una pista in più per godere il fascino della città senza dover cercare parcheggio od attenersi agli orari dei mezzi pubblici. Per questo San Giovanni, non da oggi, promuove la mobilità sostenibile e si pone come esempio in Toscana. Con questa nuova pista si aggiunge un tassello alla già importante rete delle piste ciclabili che, a San Giovanni, collega le varie zone con le aree sportive, scolastiche, con il centro cittadino e la stazione ferroviaria, insomma con i punti nevralgici della vita sociale. Si può ben dire, dunque, che l’inaugurazione del tratto sangiovannese della pista ciclabile del Chianti rappresenta un successo per l’intero territorio del Valdarno”.
Leonardo Degl’Innocenti o Sanni, sindaco di Cavriglia:“Oggi è un momento importante – ha aggiunto il sindaco di Cavriglia Leonardo Degl’Innocenti o Sanni – perché siamo ad inaugurare la diramazione della ciclopista dell’Arno che, da San Giovanni Valdarno, attraverserà Cavriglia e arriverà a Gaiole. Non solo permetterà di collegare più comuni mettendo in sicurezza i ciclisti e i pedoni ma metterà in comunicazione due mondi limitrofi e differenti: il mondo delle strade bianche dell’Eroica con il mondo del ciclismo del Valdarno che vanta una lunga e grande tradizione”.
Remo Chiarini, ingegnere dello studio di progettazione Chiarini associati: “Siamo contenti del risultato raggiunto che consente una viabilità ciclo pedonale più efficiente e, soprattutto, più sicura. Opere come questa migliorano gli spostamenti eco sostenibili e promuovono la mobilità dolce”.