Prosegue con successo “È solo un sogno”, la mostra di pittura di Mauro Capitani allestita fino al 7 gennaio all’interno del Palazzo del Podestà a Montevarchi. L’evento, a ingresso gratuito, promosso da Fondazione Mauro e Nuccia Capitani Ets e Comune di Montevarchi, con il patrocinio di Regione Toscana e Provincia di Arezzo, è già stato visitato da tanti turisti nelle prime settimane di apertura.
Capitani torna a esporre nella sua terra a 25 anni dall’ultima volta e lo fa con un’antologia di dipinti di diversi periodi, che vanno dai primi anni Ottanta ai nostri giorni. In mostra quaranta opere emblematiche, in alcuni casi prelevate da collezioni pubbliche e private, che raccontano il percorso di un artista riconosciuto dalla critica come uno dei più autorevoli “coloristi” italiani viventi.
Nella mostra si spazia dalle citazioni letterarie e scientifiche come Cervantes, Stendhal e Newton a quelle mitologiche con il volo di Icaro e la tragedia di Orfeo ed Euridice, dai temi biblici e legati alla cristianità, da ammirare su tutti un “San Galgano” dal messaggio più attuale che mai e un’imponente “Natività”, a quelli dedicati alla memoria da preservare, come il grande quadro sull’efferata strage nazista di Vallucciole, di proprietà del Comune di Pratovecchio Stia. E ancora il gufo e l’elefante tratti dal celebre Bestiario, i paesaggi del cuore e quelli dell’anima, i gabbiani e le marine che virano verso l’astrazione, le scene amorose e gli omaggi alla figura femminile in generale e all’amata moglie Nuccia, scomparsa di recente.