Un bilancio dell’anno che si chiude con lo sguardo rivolto alle importanti sfide che attendono il comune di Reggello nel 2023: il sindaco Piero Giunti traccia il quadro di questi dodici mesi mettendo in luce l’operato dell’Amministrazione, in particolare nel lavoro di partecipazione ai bandi del Pnrr che hanno permesso di incamerare importanti finanziamenti, ma non solo.
“Il 2022 per il comune di Reggello – spiega Giunti – è stato un anno molto importante. Avevamo chiaro l’obiettivo di non perdere le opportunità che il Pnrr avrebbe potuto portare: uffici, amministrazione e giunta sono stati concentrati nei primi mesi dell’anno su questo lavoro. E i risultati sono stati notevoli: abbiamo ottenuto circa 12 milioni di euro di finanziamenti”.
Tra questi, una fetta importante va all’edilizia scolastica: “C’è la nuova scuola primaria di Cascia, che sarà demolita e ricostruita; ottenuti anche i finanziamenti per il nuovo asilo nido di Prulli, anche questo con demolizione e ricostruzione; e ancora, la nuova area mensa per la scuola media Guerri nel capoluogo”. Poi la rigenerazione urbana: “Un nuovo intervento nella frazione di Cancelli, con nuova piazza e area sportiva; e non dimentichiamo il progetto della Casa di comunità, per la cui localizzazione la Regione ha scelto Reggello, e che sarà una struttura aperta H24”. A questi progetti finanziati si aggiungono anche quelli sulla digitalizzazione e informatizzazione dei servizi al cittadino.
Non solo Pnrr, nel 2022: “È stato l’anno in cui abbiamo concluso l’iter di approvazione dello strumento Urbanistico comunale, chiuso positivamente con la Conferenza paesaggistica con Regione e Sovrintendenza, e che dunque andrà in approvazione in Consiglio a inizio del nuovo anno. E poi questo è stato l’anno di Masaccio: abbiamo celebrato il seicentenario del Trittico di San Giovenale grazie ad una mostra inserita nel progetto ‘Terre degli Uffizi’, che in sei mesi ha raggiunto cinquemila visitatori, un forte punto attrattivo per il nostro territorio”. Sempre nel 2022 il comune ha promosso anche la nascita della Consulta dei Giovani e ha messo le basi per la costituzione della Comunità Energetica.
E il 2023, che anno sarà per Reggello? “Fortemente impegnativo – conclude il sindaco Giunti – dovremo dare gambe a tutti i progetti per cui abbiamo ricevuto finanziamenti Pnrr. Dobbiamo mettere a gara e affidare i lavori, perché vanno conclusi e rendicontati entro il 2026. Andremo avanti però anche con gli altri nostri obiettivi di mandato: l’ascolto nelle frazioni per rispondere alle esigenze del territorio; il rafforzamento della sicurezza portato già avanti quest’anno con l’ampliamento della videosorveglianza; il lavoro strategico con Firenze e la Metrocittà per sviluppare la nostra vocazione turistica. Tutto questo caratterizzerà il 2023, un anno che coniugherà la visione con la concretezza. Dovremo avere chiaro come vogliamo che diventi il nostro comune nei prossimi anni, partendo però dalla concretezza dell’azione amministrativa”.