Bretella Coste-Casello, dopo la bonifica bellica, continuano i lavori per il primo lotto della variante alla SR69 iniziati nel mese di aprile. A breve, con molta probabilità martedì mattina, aprirà il by-pass di 190 metri nell’area del ponte sull’Arno tra Terranuova e Montevarchi che devierà la circolazione e permetterà la realizzazione del sottopasso che si ricongiungerà alla bretella il cui tracciato scorrerà parallela all’autostrada.
“È bello vedere – ha spiegato l’assessore Stefano Baccelli – che l’impegno messo e la sinergia attivata col Comune e tutti i soggetti coinvolti sta procedendo a buon fine. Il by-pass che aprirà a giorni e tutto il complesso della realizzazione della bretella, quando sarà conclusa, rappresentano un passo avanti importante per i collegamenti col Valdarno superiore in un’ottica di sviluppo infrastrutturale che agevoli il traffico, accorci i tempi e semplifichi la vita dei cittadini negli spostamenti”.
Il primo loto che terminerà con una rotatoria in direzione del casello Valdarno verrà concluso nel settembre 2023. Costo complessivo, finanziato dalla Regione Toscana: 7,8 milioni di euro.
“Dopo i tempi necessari agli approfondimenti relativi alla bonifica bellica dell’area – ha detto il Sindaco, Sergio Chienni – i tecnici e tutto il personale coinvolto nei lavori sono riusciti a rispettare i tempi grazie ad una modifica nell’organizzazione del cantiere. Il cronoprogramma dell’esecuzione del primo lotto della bretella Coste-Casello, salvo imprevisti, verrà quindi rispettato e vedrà la sua conclusione a settembre 2023. Ricordiamo che i lavori prevedono la realizzazione di un sottopasso all’attuale ponte sull’Arno che consentirà il collegamento diretto tra la nuova viabilità e via Malvigna”.
Il secondo lotto andrà dai lavori effettuati dalla Regione fino allo svincolo del Casello A1 Valdarno dove sarà creata una nuova rotatoria subito e un nuovo ponte sul Ciuffenna. Il secondo lotto, finanziato da Autostrade, avrà una lunghezza di 1060 m per 10 milioni di euro di spesa e venti mesi di lavori.
Un’opera che porterà enormi benefici alla viabilità ed al tessuto economico della zona e grandi prospettive di sviluppo.