In alcune zone del Valdarno fiorentino i cittadini, lo switch off, non riescono a prendere i canali Rai. Il presidente del Calcit del Valdarno fiorentino, Mario Bonaccini, ha scritto al difensore civico regionale per chiedere un suo intervento atto a risolvere un problema che ha colpito numerose famiglie valdarnesi, alcune delle quali ospitano familiari con problemi di salute.
“Su segnalazione di numerosi nostri associati, purtroppo pazienti onco-ematologici, da alcuni giorni in molte zone del Valdarno non si ricevono più i canali pubblici della Rai”.
Purtroppo per risolvere il problema dell’assenza dei programmi Rai a volte non basta risintonizzare l’apparecchio televisivo, come è stato richiesto in questo periodo. In realtà la questione è più complessa, ed è stata ben spiegata da Bonaccini nella lettera inviata al Difensore Civico.
“Da quanto è dato sapere – scrive il presidente del Calcit – ciò deriva da interventi fatti sul ripetitore di Pulicciano. Per tale motivo non risulta sufficiente risintonizzare i televisori, ma occorre agire sull’antenna per cercare di captare il segnale. Occorre l’intervento di personale specializzato per salire sui tetti, installare le protezioni anticaduta, e nei casi più complessi, adottare un appropriato piano di sicurezza – spiega Bonaccini – Ovviamente tutto ciò comporta una spesa tutta a carico dell’utente finale, e la qual cosa ci appare inammissibile visto che i problemi aziendali Rai potrebbero essere risolti tecnicamente dalla stessa in maniera diversa, senza creare disagi e spese ad una vasta pluralità di utenti”.
Bonaccini chiede quindi un intervento del Difensore civico “affinché la Rai ripristini il ripetitore di Pulicciano in modo che gli utenti (che pagano in bolletta un servizio che non c’è) possano ricevere tutti i canali pubblici”. Secondo il presidente del Calcit Valdarno Fiorentino Onlus, mentre è da considerarsi legittimo l’invito a risintonizzare i televisori “non è accettabile” che venga richiesto il riposizionamento o modifiche dell’antenna “poiché in questo caso si tratta di un impianto fisso”.