La famiglia Grazi resta al timone della Sangiovannese e annuncia le strategie per la prossima stagione. E domenica “Giornata azzurra”: non saranno validi gli abbonamenti ma biglietto al prezzo ridotto di cinque euro
La famiglia Grazi oggi ha ufficialmente annunciato la sua decisione di restare al timone della Sangiovannese e indicato quelle che saranno le basi della strategia per la nuova stagione. “Dopo le voci che si sono rincorse in inverno -ha detto il presidente Lorenzo Grazi- relative al fatto che volessi andarmene, la trattativa che avevamo imbastito non è andata in porto e ho deciso di continuare, anche perchè San Giovanni mi ha dato tanto, è una piazza importante e ho ricevuto tante manifestazioni di affetto da parte della tifoseria". Nell'ultimo periodo è migliorato anche il rapporto con la Marzocco Sangiovannese, partendo dal presupposto che due società possono coesistere gestendo insieme alcuni comparti per abbattere i costi, lavorando in sinergia.
Passando al capitolo prossima stagione, nel contesto di una rivisitazione organizzativa, Lorenzo Grazi non sarà più presidente per occuparsi esclusivamente dell'area tecnica, ma solo a giugno sarà reso noto il nome di chi andrà ad occupare la carica di numero uno, che sarà comunque uno dei membri della famiglia Grazi . Sempre a giugno entreranno in consiglio due nuove persone e ci saranno un nuovo direttore generale, un nuovo segretario generale e un nuovo team manager.
Anche per quello che riguarda l'aspetto tecnico per avere delle novità bisognerà attendere il prossimo mese, anche se intenzione della società è quella di confermare tutto lo staff tecnico a cominciare da mister Malotti e lo zoccolo duro della squadra, cercando di fare restare anche i giovani che quest'anno hanno fatto parte della rosa.
Per domenica è stata indetta la “Giornata azzurra”: non saranno validi gli abbonamenti ma per venire incontro alle esigenze degli sportivi è stato fissato in cinque euro il prezzo unico d’ingresso allo stadio.