Insegnanti e bambini della scuola primaria, genitori e nonni: tutti impegnati nella realizzazione de ‘L’ Albero della vita’. I lavori saranno esposti nell’installazione collettiva del Padiglione Italia
La scuola primaria Bani, dell'istituto comprensivo Marconi di San Giovanni, sarà presente con un proprio lavoro all'Expo 2015 nell'ambito del progetto 'Kids creative lab – Arte – Coltura' promosso da Collezione Peggy Guggenheim di Venezia e OVS. Si tratta della realizzazione di un'opera collettiva che coinvolge numerose scuole primarie italiane e che ha lo scopo di avvicinare i bambini, attraverso l'arte, alla natura, all'agricoltura e all'alimentazione. Il lavoro sfocerà in una spettacolare installazione nel Padiglione Italia.
Il progetto, infatti, riguarda la realizzazione di un orto scolastico con l’utilizzo dei semi del kit d'artista ricevuto dall'organizzazione. In particolare quelli di “Pino d’Aleppo” sono stati piantati, si sono sviluppati e sono stati messi a dimora al centro di 16 cerchi, del diametro di 3 metri, costruiti con materiali reperibili nel territorio. Un'opera ispirata alla Land art, temporanea ed ecosostenibile.
"La nostra creazione artistica dal titolo ”L’albero della vita”, ispirandosi al simbolo di Expo 2015 – spiega lo staff della scuola – è stata realizzata nel giardino della scuola ed ha visto la partecipazione di tutte le classi della Scuola Primaria. L'opera è stata realizzata con materiali che raccontano il nostro territorio come: rami e foglie di olivo, corteccia, ciottoli, foglie, materiali di recupero del giardino. Al laboratorio didattico hanno contribuito i genitori ed i nonni con la collaborazione anche dell’amministrazione locale. Per le installazioni più grandi e interessanti è prevista la ripresa da parte di un drone".
Tutto il materiale verrà ripreso, documentato e caricato in un sito specifico: farà parte dell’installazione collettiva esposta presso il Padiglione Italia, dove saranno mostrate tutte le immagini delle opere realizzate dai partecipanti e date le informazioni relative alla varietà dei prodotti agricoli, al linguaggio locale e alle specialità culinarie del territorio.
"Il progetto è un occasione per avvicinare i ragazzi alla natura, all’agricoltura, al rispetto dell’ambiente e del cibo, tematiche quanto mai importanti per il nostro, ma soprattutto per il loro futuro. Inoltre è un’opportunità per la valorizzazione del territorio locale e per la collaborazione tra scuola – famiglia – comunità utilizzando un’apprendimento meno formale e creativo".