Un venerdì di disagi per i pendolari valdarnesi: la direttissima è inagibile dalle 7 e 50 per problemi alla rete di alimentazione “esterni all’infrastruttura ferroviaria”. Tutti i treni deviati sulla lenta: ritardi compresi tra 15 minuti e mezz’ora.
Un venerdì di disagi per i pendolari valdarnesi. Il vento ha infatti causato danni alla direttissima e tutta la circolazione ferroviaria adesso viaggia sulla lenta.
“La circolazione – la comunicazione di Trenitalia – è interrotta tra 1 Bivio Valdarno Nord e PC S.Donato (linea Roma /Firenze DD) dalle ore 07:50 per problemi alla rete di alimentazione esterni all’infrastruttura ferroviaria”.
Su facebook si sono scatenate le polemiche, ma c’è chi ha postato una foto della linea (ma riguarda la Prato-Pistoia), bloccata da una pianta caduta sui binari. Il guasto in particolare si è verificato a Burchio, vicino a Incisa, dove un cavo di media tensione di Enel, è stato tranciato da una pianta e si è posato sulle linee elettriche di Rfi per l’Alta Velocità.
I treni regionali viaggiano così con ritardi tra i 15 minuti e mezz’ora. Ironico il commento del portavoce dei pendolari Maurizio Da Re: “Certo che se Rfi potenziasse la linea Lenta, facendo quindi dei lavori di miglioramento, probabilmente nella tratta Rignano-S.Ellero-Pontassieve, come chiedono alcuni assessori del Valdarno, cosa succederebbe? Si bloccherebbe parzialmente la linea e in casi come oggi, con un guasto sulla Direttissima e le Frecce deviate, si bloccherebbe del tutto la linea Lenta ai treni regionali diretti e lenti”.
“ Tra l'altro Rfi non vorrebbe fare il potenziamento della Lenta perché, dicono, si spenderebbe diversi milioni di euro per avere pochissimi minuti in meno di risparmio” conclude in un proprio intervento sulla pagina del comitato.
