27, Aprile, 2024

Festa dei Carabinieri e Convegno della Croce Rossa: giornata impegnativa per la Filarmonica G. Verdi

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Tra Reggello e Saltino: feste, commemorazione, convegno e una mostra al polivalente. Presente il sindaco Cristiano Benucci e l’onorevole Lorenzo Becattini

Giornata impegnativa, quella di domenica, per la Filarmonica Giuseppe Verdi di Reggello diretta da Massimo Cardelli. Due le manifestzioni che hanno visto la partecipazione dei ragazzi.

Nella mattina sono stati festeggiati i carabinieri. Prima la cerimonia religiosa, poi il corteo

e infine la deposizione della corona d'allora da parte del sindaco Cristiano Benucci.

La festa poi è continuata nel piazzale antistante la caserma reggellese.

In contemporanea, nella mattina di domenica, all’Abbazia di Vallombrosa si è aperto il convegno nazionale di storia dal titolo “La Sanità Militare e la Croce Rossa Italiana nella Grande Guerra”. L’iniziativa è stata organizzata da Comune di Reggello, Comitato per la ricostruzione e restauro della fontana posta al Saltino intitolata all’Onorevole Carlo Delcroix, Croce Rossa Italiana e Società Italiana Storia Medicina con il patrocinio della Regione Toscana, della Città Metropolitana di Firenze, dell’Università degli Studi di Firenze. Il convegno ha anche ottenuto il patrocinio della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica ed il finanziamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito delle celebrazioni per i 100 anni dalla Prima Guerra Mondiale.

La Filarmonica Verdi di Reggello è intervenuta nel pomeriggio al Polivalente di Saltino per l'inaugurazione, con la chiusura del convegno, della mostra storica ricostruttiva “Il Piave Mormorò” a cura della Pro-loco del Saltino Vallombrosa con il patrocinio del Comune di Reggello.

I visitatori sono stati accolti da figuranti in costumi d'epoca.

All'interno della mostra l'allestimento ricorda l’impegno sanitario ed assistenziale della Croce Rossa Italiana che, nella Prima guerra mondiale, riguardò oltre un milione di feriti, 2 milioni e mezzo di ammalati e poco meno di 500.000 mutilati.

La mostra rimarrà aperta fino al 2 luglio.

Articoli correlati